Fiorenzuola, 250 alunni a lezione di educazione stradale

Nei giorni scorsi, presso le Scuole dell’Infanzia, si è svolta la settimana dello “Strabimbo”, il progetto di educazione stradale organizzato da Mirella Mencarelli, coordinatrice delle scuole dell’infanzia del Comune di Fiorenzuola, in collaborazione con la Polizia Municipale.

In un gioioso ambito di gioco e divertimento, ai circa 250 bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle prime classi della primaria, sono state fornite le prime nozioni relative al comportamento che devono tenere i pedoni durante la circolazione, specie negli attraversamenti stradali.

Le attività si sono svolte prevalentemente sulla strada, utilizzando anche gli scolaretti come vigili in erba, sempre pronti a controllare e correggere i comportamenti dei propri compagni.

Alla fine l’ispettore Andrea Alberti, responsabile dei progetti di educazione stradale promossi dalla Polizia Municipale, ha consegnato l’attestato e la “Patente del Bravo Pedone” a tutti i partecipanti.

E lo “Strabimbo” è stata la degna conclusione di una intensa stagione dedicata all’educazione stradale. Tutto è iniziato a febbraio con il corso gratuito per l’abilitazione all’esame di conseguimento del Certificato d’Idoneità alla Guida di Ciclomotori, comunemente chiamato Patentino. Tutti i partecipanti, circa 30 ragazzi e ragazze delle terze medie, hanno conseguito l’idoneità per poter partecipare all’esame teorico che, da quest’anno, verrà affiancato anche da quello pratico di guida. Come sempre, a tenere le lezioni è stato l’Ispettore Alberti, accompagnato da alcuni colleghi e coordinato dal professor Sergio Fedeli.

Nel mese di aprile, l’ispettore Alberti, coadiuvato da alcuni colleghi, ha incontrato centinaia di ragazzi della scuola dell’obbligo e, grazie anche all’ausilio di moderne tecniche multimediali, ha condotto bambini ed adolescenti in percorsi teorici e pratici volti all’insegnamento dei comportamenti da tenere da parte degli utenti della strada più deboli: i pedoni ed i ciclisti.

Durante tutte le attività svolte nel corso dell’anno, tanti sono stati gli attestati di stima rivolti alla Polizia Municipale da parte di istituzioni e cittadini, in particolare per il lavoro sul campo: l’autentica prevenzione, quella orientata alle fasce più deboli della cittadinanza.