Confagricoltura: “Bene l’anticipo dei pagamenti Pac”

“Le nostre pressanti richieste sono state ascoltate". Così commenta Enrico Chiesa, Presidente Confagricoltura Piacenza, l’ottenimento dell‘anticipo dei pagamenti PAC, chiesto a gran voce da Confagricoltura sin da quest’estate, grazie al riconoscimento da parte della Commissione Europea dello stato di crisi per la siccità

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“Le nostre pressanti richieste sono state ascoltate”. Così commenta Enrico Chiesa, Presidente Confagricoltura Piacenza, l’ottenimento dell‘anticipo dei pagamenti PAC, chiesto a gran voce da Confagricoltura sin da quest’estate, grazie al riconoscimento da parte della Commissione Europea dello stato di crisi per la siccità che ha inflitto danni milionari all’agricoltura del nostro Paese.

“Il 10 settembre scorso Agea, l’ente pagatore, ha diramato la circolare applicativa nella quale si indicava di anticipare il versamento del 50% dei pagamenti della Politica Agricola Comune (PAC) a partire dal 16 ottobre. Gli altri anni in termine era fissato per il primo dicembre. In questi giorni stanno arrivando gli acconti ed i nostri uffici tecnici confermano la celerità con la quale Agrea, l’ente di diretta emanazione di Agea operativo a livello regionale, sta procedendo. Un plauso, dunque, all’Agenzia che ha compreso la concreta priorità insita nelle nostre istanze. E’ un momento difficile in cui l’accesso al credito è davvero difficoltoso. Il pagamento anticipato di parte del premio PAC non risolverà i problemi delle aziende, ma è un aiuto non di poco conto in un momento in cui c’è estremo bisogno di liquidità, a maggior ragione quest’anno in cui ci troveremo a dover pagare l’oneroso saldo dell’Imu entro metà dicembre”.

La circolare fa espresso riferimento alla necessità di controllare la conformità delle richieste di contributo prima di procedere al pagamento anticipato e precisa che non è possibile pagare l’anticipo in questione qualora in una domanda, distintamente per ciascun regime di sostegno, vi sia una discordanza superiore al 20% tra il dichiarato e quanto effettivamente accertato. “La nostra preoccupazione più che legittima era – sottolinea Chiesa – che si potesse celermente procedere senza intoppi
burocratici. Il CAA, gli uffici tecnici di Confagricoltura, che ha mostrato di aver lavorato, come sempre, con precisione, sta monitorando la situazione – prosegue Chiesa – ma sembra che tutto stia procedendo per il meglio. Siamo soddisfatti dello spirito collaborativo con il quale Agrea ha approcciato la questione. Ora – conclude Chiesa – auspichiamo che da dicembre si proceda al pagamento dei saldi proseguendo nel rispetto virtuoso delle tempistiche comunitarie”.

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