Un comitato contro l’ordinanza sulla pipì dei cani “Pronti al ricorso al Tar”

Non si placa l'onda di protesta scatenata dall'ordinanza del Comune di Piacenza che impone l'obbligo, ai padroni di cani, di pulire con acqua la pipì dei loro animali. Su Facebook è nato il gruppo "Io sto con il mio cane - comitato per la revoca dell'ordinanza di Dosi & Co" che conta, al momento, 320 iscritti. 

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Non si placa l’onda di protesta scatenata dall’ordinanza del Comune di Piacenza che impone l’obbligo, ai padroni di cani, di pulire con acqua la pipì dei loro animali. Su Facebook è nato il gruppo “Io sto con il mio cane – comitato per la revoca dell’ordinanza di Dosi & Co” che conta, al momento, 320 iscritti. 

Su Facebook si legge che il gruppo ha l’intenzione di presentare ricorso al Tar contro il provvedimento. Ma il comitato non nasconde l’intenzione di risolvere la questione in via bonaria: per questo alcuni rappresentanti del gruppo saranno ricevuti dal sindaco Paolo Dosi, al quale chiederanno di ritirare l’ordinanza. Un’occasione, dicono, per promuovere in maniera non vessatoria la diffusione di un maggiore senso civico nei cittadini. 

L’incontro si terrà nel pomeriggio del 24 agosto. “Andiamo per chiedere che il Sindaco revochi l’ordinanza in autotutela per evitare che i costi di una procedura avanti al Tar ricadano sui cittadini – scrive su Fb l’avvocato Cristina Baltieri, tra i membri del comitato -. Dal canto nostro, però, non possiamo ignorare che esiste uno zoccolo duro di maleducati che non raccoglie le deiezioni solide e che queste persone con il loro comportamento incivile non favoriscono l’integrazione fra chi ha il cane e chi non lo ha”.

 

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