Jazz Fest vol. 14, il prologo con Cinzia Tedesco

A esibirsi sul palco, un quintetto capitanato da Cinzia Tedesco che presenterà “Verdi’s mood”, il suo nuovo lavoro su alcune delle più celebri arie verdiane che ha suscitato grande interesse e altrettanti consensi.

Per la fortuna della città che lo ospita e di tutti gli appassionati di musica torna anche quest’anno dal 26 febbraio all’8 aprile per la quattordicesima volta consecutiva il Piacenza Jazz Fest. Come sempre a un mese circa dall’inaugurazione, quest’anno sarà mercoledì 1° febbraio, il festival si racconta in anteprima in due diversi momenti: la mattina alle 12 la conferenza stampa con le autorità e le istituzioni che presenta tutti i concerti del cartellone principale, gli eventi collaterali, le rassegne nelle rassegne, la sera alle 21.15 nell’Auditorium di via S. Eufemia (PC), sarà la musica a riprendere il sopravvento con un concerto a ingresso libero, aperto e offerto a tutta la città.

Location di entrambi i momenti è la sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano, l’Ente che offre da sempre con stabilità e fiducia il suo costante sostegno al festival, oltre al Comune e alla Provincia di Piacenza, alla Regione Emilia Romagna e ad alcune realtà imprenditoriali del territorio. Per il sesto anno consecutivo, inoltre, il festival piacentino rientra tra gli eventi patrocinati dal MiBACT (il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).

A esibirsi sul palco, un quintetto capitanato da Cinzia Tedesco che presenterà “Verdi’s mood”, il suo nuovo lavoro su alcune delle più celebri arie verdiane che ha suscitato grande interesse e altrettanti consensi. Il quintetto vede la cantante Cinzia Tedesco accompagnata da Stefano Sabatini al pianoforte, Giovanna Famulari al violoncello, Luca Pirozzi al contrabbasso e Pietro Iodice alla batteria. 

Solo da qualche mese è uscito un disco per l’etichetta Sony Classical dal titolo “Verdi’s Mood” in cui la cantante Cinzia Tedesco, che ha curato anche la direzione musicale del progetto, realizza un ideale punto di unione tra le arie classiche di Giuseppe Verdi e le tipiche sonorità jazzistiche, grazie agli arrangiamenti di Stefano Sabatini, anche al pianoforte, e alla duttilità del restante gruppo di musicisti.

“Verdi’s mood” è un progetto ideato dalla vocalist considerata un vero talento del jazz italiano. Dedicato a Giuseppe Verdi, è un progetto “pure jazz”, ma al contempo è un omaggio reale, profondamente popolare, al Verdi più autentico e mai realizzato sino ad oggi in questa chiave da una cantante. E la voce come parte dell’arrangiamento risulta la chiave di volta di tutto il lavoro, la caratteristica principale della sua originalità. È un abito sartoriale di cui l’artista cura personalmente dettagli, sfumature e suoni, creando un mood nuovo, emozionante e che racchiude gli elementi più importanti del suo bagaglio musicale e delle esperienze di palco.

La grandezza dell’originale melodia verdiana vive e risuona all’interno di armonie jazz. L’unicità del progetto risiede negli arrangiamenti del maestro Stefano Sabatini al pianoforte, nel modo raffinato in cui Cinzia Tedesco canta Verdi riuscendo magicamente a conferirgli un inedito e sorprendente jazzy mood, nel groove creato per ciascun brano dal grande batterista Pietro Iodice, sostenuto dal suono riconoscibile di Luca Pirozzi al contrabasso e dalla forza interpretativa di Giovanna Famulari al violoncello. Tra i brani in scaletta, arie verdiane note in tutto il mondo tra cui “La donna è mobile” (dal Rigoletto), “Mercé dilette amiche” (dai Vespri Siciliani), “Addio del passato” (da La Traviata), “Celeste Aida” (da Aida), “Tacea la notte” (da Il Trovatore), sino al “Va, Pensiero” (dal Nabucco). Un progetto musicale originale e unico nel suo genere in Europa, di grande valenza artistica e culturale, tanto da meritare il Patrocinio del MiBACT.

Nel 2016 il disco è stato protagonista di un progetto teatral-musicale ‘Verdi’s Mood e le donne’ di cui la Tedesco è co-protagonista con Maddalena Crippa.
Cinzia Tedesco è un talento naturale, una donna grintosa e con una presenza scenica affascinante e travolgente. Una voce che incanta e un’artista coinvolgente ed emozionante. Riconosciuta come un talento del jazz italiano, Tedesco si muove nel mondo della musica nel segno della tradizione e dell’originalità con la sua voce moderna ed intensa. Pugliese di nascita e romana d’adozione, dopo esperienze anche in trasmissioni televisive RAI come vocalist passa al jazz collaborando con grandi musicisti e diventando voce della prestigiosa Parco della Musica Jazz Orchestra fondata da Mario Corvini e Pietro Iodice. Grandi Festival al suo attivo così come collaborazioni con artisti internazionali. 

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere alla mail a biglietti@piacenzajazzclub.it oppure telefonare allo 0523.579034 – 366.5373201

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