L’Alberoni diventa osservatorio astrofisico. Domenica stelle e musica foto

La Notte Europea dei Musei alla Galleria Alberoni, andrà in scena domenica prossima, 21 maggio. La partecipazione alla notte - evento è a ingresso libero e gratuito.

Stelle cadenti, bolidi e meteoriti, messaggeri di preziose informazioni sull’universo, svelati dagli esperti dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Le meraviglie della volta celeste, viste, nel buio del parco alberoniano, attraverso i telescopi rifrattori del Gruppo Astrofili di Piacenza.

Il racconto e la storia delle prime osservazioni del cielo effettuate nell’800 al Collegio Alberoni in una visita guidata speciale che porterà attraverso il Collegio fino alla torretta e alla terrazza degli osservatori meteo e astronomico. Ed ancora la danza e il jazz con le coreografie della Scuola Artedanza diretta da Sabrina Ronchetti e un preziosissimo concerto che andrà in scena alle ore 23 nella Sala degli Arazzi con protagonisti due astri nascenti della scena jazz italiana: Mattia Cigalini e Ambra Lo Faro.
 
Per tutta la serata inoltre Massimo Silvotti e il Piccolo Museo della Poesia “Incolmabili Fenditure” eseguiranno incursioni poetiche con letture di versi e componimenti dedicati alle stelle e alle stelle cadenti.
 
Tutto ciò compone il densissimo e affascinante programma della Notte Europea dei Musei che, alla Galleria Alberoni, andrà in scena domenica prossima, 21 maggio, la sera successiva a quella ufficiale. La partecipazione alla notte – evento è a ingresso libero e gratuito.
 
La Notte dei Musei alla Galleria Alberoni è promossa e organizzata da Opera Pia Alberoni, Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astrofisico di Torino, Gruppo Astrofili di Piacenza, Piacenza Jazz Club, Scuola ArteDanza, Piccolo Museo della Poesia di Piacenza “Incolmabili Fenditure, con il sostegno di Tep Arti Grafiche.
 
Una notte tra stelle, arte e scienza  – Anche quest’anno, come lo scorso, la Notte dei Musei alla Galleria Alberoni propone non solo un’apertura straordinaria, ma un vera e propria serata evento che annuncia inoltre una importante novità e attività scientifica che vede protagonista l’Istituto di San Lazzaro, in continuità con la tradizione di studi scientifici che in esso hanno preso vita nei secoli scorsi.
 
Se la Notte dei Musei 2016 aveva coinciso con ripresa dell’attività dell’Osservatorio Meteorologico del Collegio Alberoni in collaborazione e sotto la direzione scientifica della Società Meteorologica Italiana di Luca Mercalli, l’evento 2017, intitolato A riveder le stelle, annuncia al pubblico la partecipazione del Collegio Alberoni al progetto nazionale PRISMA Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera promosso e diretto dall’Istituto Nazionale di Astrofisica e coordinato da Daniele Gardiol dell’Osservatorio Astrofisico di Torino, che sarà ospite della Notte dei Musei alla Galleria Alberoni.

Con questa nuova collaborazione il Collegio Alberoni diventa anche osservatorio astrofisico e riattiva la prima e più antica osservazione del cielo svolta dai Padri Vincenziani in Collegio dedicata proprio, a metà del XIX secolo, all’osservazione delle stelle cadenti.

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