In fiamme caseificio alle porte di Piacenza, danni ingenti FOTO e VIDEO foto

Una densa e impressionante colonna di fumo visibile da tutta Piacenza è comparsa poco dopo le 14 del 27 luglio.

Un vasto incendio è divampato all’interno del caseificio dello Spaccio Serafini lungo la strada Agazzana che conduce a Gossolengo. Fortunatamente non si registrano feriti o intossicati.

Sul posto sono giunte subito le squadre dei vigili del fuoco con ben quattro autobotti (anche da Lodi e Cremona) e altre due squadre che hanno domato le fiamme.

Le operazioni di spegnimento dell’incendio si sono protratte per diverse ore, insieme alla messa in sicurezza delle strutture interessate.  

Presente la polizia, i carabinieri e anche i soccorsi del 118 con la Croce Rossa e la Protezione Civile.

Anche i tecnici dell’Arpae sono intervenuti per misurare la qualità dell’aria, vista l’ingente quantità di fumo generata dalle fiamme.

Da chiarire le cause del rogo, i primi accertamenti sono già in corso. Secondo le prime verifiche, le fiamme potrebbero essersi prodotte all’interno delll’ecogeneratore di energia elettrica presente all’interno dello stabilimento alimentare.

Da lì si sarebbero rapidamente propagate al capannone del caseificio dove viene prodotto il formaggio Grana Padano. All’interno era presente un addetto che è subito uscito restando illeso.

Ad un primo esame i danni sono ingenti.

Le ripercussioni si sono avute anche sul traffico. E’ stata infatti chiusa al traffico la strada Agazzana dal bivio di Vallera in direzione Gossolengo.

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