Impresa Pavidea: la capolista Lecco va ko (2-3)

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Un’autentica impresa quella firmata Pavidea contro la capolista Lecco, che veniva da 9 successi da 3 punti consecutivi e sembrava inarrestabile. Invece le biancorosse hanno ripetuto la vittoria dell’andata dimostrandosi autentica bestia nera del Lecco, al termine di un incontro splendido per intensità, qualità e agonismo.

I risultati di tutti gli altri incontri della giornata hanno compresso la classifica nella zona alta in virtù delle sconfitte di Busa ad Alseno e di Olginate nella tana del Marudo, preannunciando un finale di stagione non adatto per cuori deboli.

Primo Set – Ci si aspettava un inizio a bomba della squadra di casa invece regna l’equilibrio, con Dalpedri in evidenza da una parte e Lancini dall’altra. Dal 10 pari però le biancorosse pigiano sull’acceleratore e vanno in fuga. Un ace di Tosi firma il 14-10 costringendo Milano a chiamare timeout. Ma l’onda biancorossa non si ferma e Dalpedri coninua impeterrita a colpire da prima e seconda linea. Vola la Pavidea fino al 21-12, un paio di errori fiorenzuolani permettono a Lecco di rientrare fino a 17, ma un muro di Cattaneo e un errore indotto da un bel servizio di Ermoli portano al finale di set : 25-17.

Secondo Set – Reazione veemente delle padrone di casa spinte dal tifo sugli spalti. Bruno suona la carica e Lecco vola 10-3 con il muro lecchese che ora sembra invalicabile per le attaccanti fiorenzuolane. Tanto nervosismo in campo e proteste, che l’arbitro fatica a gestire, su ogni palla, che costano cartellini gialli a Donida e Stomeo. La Pavidea lotta ma Lecco sembra averne di più e la sola biancorossa che va a terra è Dalpedri, mentre le altre in questo set faticano. Il divario rimane sempre tra i 6 e i 7 punti fino alla fine e il set si chiude 25-18 per Lecco con l’ultimo punto firmato da Benny Bruno.

Terzo Set – Meravigliosa battaglia fin dai primi punti, con difese stratosferiche di Coti Zelati da una parte (miglior prestazione in assoluto per lei in maglia Fiorenzuola) e di Pastrenge dall’altra. Sara Reverberi è protagonista in questa frazione che chiuderà con 6 punti personali, un fattore a muro ed incisiva in attacco. 12 pari a metà set, che diventa 18 pari dopo pochi minuti. Tosi e la solita Dalpedri firmano un allungo che potrebbe essere decisivo. Milano avverte il pericolo e chiama 2 timeout in un minuto con Fiorenzuola avanti 21-18. Ermoli sbaglia un servizio, gli arbitri non vedono un tocco a muro netto su un attacco di Tosi e in un amen si torna in parità a quota 21. 22-21 per Fiorenzuola grazie a Dalpedri, ma Tonini entra per il servizio e la mette in rete. Ne approfitta Lecco che sfrutta altri 2 errori delle biancorosse e chiude alla prima occasione grazie alla solita Bruno che mura Donida per il definitivo 25-22.

Quarto Set – In casa biancorossa si teme un crollo dopo aver perso così, male, il terzo set. Invece le ragazze dimostrano attributi e lottano da subito anche nel quarto set sorpendendo le atlete di casa che si sentivano già in tasca la vittoria. I primi scambi sono interminabili, difese super e energie che iniziano a diminuire. 10-6 Fiorenzuola con Cattaneo che comincia a diventare un fattore, ben servita da Nicoli. Sul 14-11 ennesime, esagerate, proteste di Debora Stomeo che viene sanzionata col cartellino rosso. Punto gratis per Fiorenzuola che vola 18-12, grazie a due muri-tetto di Reverberi. Ermoli entra per far male al servizio e ci riesce. Ace e altre due battute insidiose, Fiorenzuola vola e sul 24-17 è un errore di Lancini a fissare il punteggio 25-17 con cui si chiude la frazione.

Quinto Set – giusto epilogo di una partita epica, bellissima che entrambe le squadre meritano di terminare con punti in tasca. Le energie sono ridotte al lumicino, si va avanti punto a punto. Donida, che nel quarto set non ha messo punti a referto, si rifà nel quinto quando serve la sua esperienza e trova un paio di attacchi in parallela da urlo. Il braccio di Tosi non trema, ma anche Lecco non molla e un muro di Ferrario al termine di uno scambio infinito determina l’11 pari. Da questo momento solo Pavidea in campo. Tosi firma il 12-11, due errori indotti di Ester Franco portano Fiorenzuola all’incredibile, inaspettato match point. Marina Cattaneo legge in anticipo la giocata di Stomeo per Ferrario e stampa un muro maestoso che fa esplodere di gioia atlete, dirigenti e tifosi biancorossi sugli spalti. 15-11 e vittoria insperata, dolcissima e preziosa.

Le ragazze di Marini hanno sfoderato la miglior prestazione in trasferta degli ultimi 2 anni costringendo alla resa una Picco Lecco che comunque vincerà questo Campionato, meritatamente. Anche perchè non dovra più incontrare Fiorenzuola.

PICCO LECCO – PAVIDEA FIORENZUOLA 2-3

(17-25 25-18 25-22 17-25 11-15)

Lecco: Bruno 12, Spreafico, Lancini A. 16, Franco 7, Pastrenge (L), Ferrario 8, Lancini M., Stomeo 3, Asiaghi 1, Lee Fezzi 10. NE: Mainetti, Corrente. All. Milano.

Fiorenzuola: Donida 10, Tonini, Cattaneo 12, Nicoli 3, Reverberi 11, Tosi 17, Ermoli 1, Coti Zelati (L), Dalpedri 23. NE: Ciani, Gandolfi, Morelli. All. Marini.

Foto ardavolley.it

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