Tangenziale di S. Polo: lavori al via. “Primo tratto pronto a metà 2019” fotogallery

Sarà conclusa a primavera del 2020, ma già entro l’estate dell’anno prossimo una prima tranche dell’opera – il tratto che insiste su San Polo – potrebbe entrare a regime.

E’ la tangenziale di San Polo e San Giorgio Piacentino, ovvero l’eterna “incompiuta” tra le opere pubbliche più importanti per la provincia di Piacenza.

Nella mattinata del venerdì santo il sindaco di Podenzano Alessandro Piva ha compiuto un sopralluogo sul cantiere dell’infrastruttura (ad oggi realizzata solo al 30 % e ferma dal 2011) con l’amministratore delegato di Autovia Padana spa, Claudio Vezzosi, nuovo titolare della concessione autostradale dell’A21, che si deve far carico dei lavori.

Nelle foto alcuni momenti della visita sul cantiere (nei pressi del torrente Nure) con la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paola De Micheli, che in questi anni si è prodigata per lo sblocco del cantiere, e della vicepresidente della Provincia Patrizia Calza.

“Abbiamo riavviato il cantiere – ha precisato Vezzosi – e per noi questa è una commessa attiva”. La vicenda della nuova tangenziale, in tutto poco più di otto chilometri da Crocetta a Carpaneto comprensivo di un nuovo ponte sul Nure da circa 300 metri di lunghezza, è costellata di intoppi e ripensamenti progettuali.

“Nel ’98 firmammo la convenzione – ha ricordato Calza – e nel 2003 il progetto era pronto, ma il Comune di Podenzano chiese una variante del percorso, quella della Crocetta, che costrinse a ripartire da capo”. Nel 2009 il nuovo progetto venne approvato e partirono i lavori, quando scadette la concessione alla società CentroPadane.

Di mezzo si è messa la gara europea per la concessione dell’autostrada A21 – nella quale ricade la competenza sui lavori – avviata nel 2012 e conclusa, dopo un ricorso, solo il primo marzo scorso con l’assegnazione definitiva ad Autovia Padana spa.

Il cantiere della Tangenziale di San Polo-San Giorgio

“Siamo diventati operativi da subito dopo il primo marzo – ha detto Vezzosi – e abbiamo assegnato i lavori alla società Itinera fra le più qualificate nel settore. Le aree sono state già espropriate e il valore dei lavori ancora da realizzare è di complessivi 13 milioni“.

Il Sottosegretario Paola De Micheli ha fatto riferimento alle polemiche che hanno accompagnato la realizzazione dell’opera: “Ho assistito anche con una certa tristezza alle polemiche che hanno seminato sfiducia tra i cittadini di questo territorio rispetto alla possibilità di arrivare rapidamente alla ripresa dei lavori.

Perchè fin dall’inizio avevamo detto che una volta conclusa la fase amministrativa  il cantiere sarebbe ripartito e la nuova concessionaria avrebbe avuto tutte le potenzialità per fare bene e con rapidità.

Mi dispiace perchè di fronte a un’opera come questa pensavo che tutti avessimo a cuore il bene dei piacentini e non ci attaccassimo a sterili polemiche; credo questo sia un cantiere importante e lavoreremo per essere vigili perchè i tempi siano rispettati. Come sempre le polemiche sono state utili solo in campagna elettorale e ora i fatti parlano da soli”.

IL PROGETTO – Il progetto esecutivo è già pronto e prevede il completamento della tangenziale di complessivi 8 chilometri. Il nuovo tracciato consente un alleggerimento del traffico nei centri abitati di S. Polo e San Giorgio, mentre fino a Carpaneto è previsto l’ampliamento del percorso esistente.

Il cantiere della Tangenziale di San Polo-San Giorgio

Il nuovo ponte sul torrente Nure da 290 metri è l’opera più importante, mentre saranno realizzati alcuni sottopassi di intersezione con la viabilità esistente.

La società Itinera ha già iniziato nei giorni scorsi i rilievi e le verifiche sulle opere già eseguite, che sono risultate conformi e saranno soltanto aggiornate alle normative più recenti.

I tempi sono stati riassunti così da Vezzosi: nel mese si maggio sarà presentato al Ministero delle Infrastrutture il progetto aggiornato (che ricalca in gran parte il vecchio); il Mit ha 90 giorni di tempo per la sua approvazione.

Dopo l’ok da Roma, riprenderanno i lavori che si concentreranno sul tratto di Crocetta-S. Polo, la cui consegna è preventivata entro la prossima estate. Nella primavera del 2020 il taglio del nastro dell’opera nel suo complesso.

Soddisfazione è stata espressa da parte del sindaco di Podenzano Piva, che al termine del sopralluogo ha presentato i lavori ai consiglieri comunali del paese: “Speriamo che non ci siano più intoppi burocratici, ma oggi possiamo dare la notizia del riavvio dei lavori agli abitanti di S. Polo”.

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