Il gruppo Alpini di Sarmato “sentinella” del Sentiero del Tidone

Il gruppo Alpini di Sarmato prenderà in gestione un tratto del Sentiero del Tidone per la sua cura e manutenzione. Questo l’esito di una riunione nella sede delle penne nere sarmatesi che hanno espresso la loro disponibilità per una collaborazione fattiva con l’associazione “Sentiero del Tidone“.

L’impegno riguarda il taglio dell’erba, la rimozione di eventuali rami o parti di piante caduti lungo il percorso, oltre alla pulizia di rifiuti abbandonati da frequentatori, tra i chilometri sei e nove del percorso. L’attività è inoltre finalizzata anche ad un controllo frequente del tratto interessato, per essere sempre pronti all’intervento.

Sono già state concluse le pratiche “burocratiche” che consentiranno ad alcuni mezzi opportunamente identificati di percorrere il Sentiero per le finalità condivise.

“Siamo molto contenti che finalmente un ente si sia proposto per aiutarci nella gestione di un tratto del Sentiero – afferma Daniele Razza, presidente del ‘Sentiero del Tidone’ -. Abbiamo subito accolto la loro iniziativa, che conferma ancora una volta la grande disponibilità e le attività di volontariato da parte degli alpini su tutto il territorio nazionale”.

“In questo caso – prosegue -, si è creata da subito una grande sintonia e siamo rimasti stupiti e commossi quando, in maniera del tutto umile e semplice, ci è stata fatta questa proposta. Nella sede degli alpini si era svolta lo scorso dicembre una serata di promozione del sentiero, da lì è iniziato il tutto che si concretizzerà già a partire da quest’anno”.

“Naturalmente l’intero percorso, di 69 chilometri totali, implica la ricerca di sempre nuove collaborazioni; in annate piovose come questa è necessario tutto il supporto possibile per fare fronte ai vari tagli di erba che stiamo già affrontando. Come riconoscimento, metteremo due nuove targhe di ringraziamento a delimitare il percorso gestito dalle penne nere sarmatesi; oltre a questo, gli stessi alpini si sono resi disponibili a promuovere il Sentiero nelle loro prossime iniziative. Un sentito grazie a tutti loro, a partire dal capogruppo Sesto Marazzi, da parte di tutti i nostri associati, nella speranza che questa collaborazione possa durare a lungo”.

Marazzi, dal canto suo, afferma: “Il nostro gruppo alpini, unitamente al Circolo Anspi locale, ha aderito convintamente per svariate ragioni e soprattutto perché il sentiero fa parte del nostro territorio. Esiste una lunga storia legata al Tidone che abbiamo in animo di perpetuare nel tempo. Promuoveremo iniziative per far conoscere, vivere ed apprezzare le bellezze naturali del luogo, come ad esempio escursioni in bicicletta, camminate con momenti di ristoro lungo il parco fluviale, valorizzazione della frazione di Agazzino legandola con il paese di Sarmato”.

“Già nei giorni scorsi, con la ‘Sagra dello Stricc’, da noi organizzata, abbiamo rievocato le attività dei pescatori locali di tanti anni fa: il pescato veniva donato e venduto ai paesani oppure messo in carpione; anche questa è una storia vissuta che vogliamo ricordare con l’intento di tramandarla alle future generazioni”.

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