Fideiussioni, accolto il ricorso del Pro. Ma mancano gli stipendi

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Vicenda fideiussioni, accolto il ricorso del Pro Piacenza e delle altre squadre coinvolte. Ma la situazione finanziaria del club rossonero è tutt’altro che chiara.

A quanto pare non sono stati pagati gli stipendi e anche l’affitto del Garilli per la prossima gara interna contro il Siena non sarebbe stato versato.

Vicenda fideiussioni – Il Tribunale Federale Nazionale ha annullato la delibera del commissario, e accolto i ricorsi di Matera, Reggina, Pro Piacenza e Cuneo in merito alla nota vicenda delle fideiussioni garantite dalla “Finworld”.

Il Pro aveva infatti siglato la fideiussione necessaria ai fini di iscrizione al campionato avvalendosi dei servizi dell’intermediaria finanziaria Finworld. Ma la Figc aveva chiesto di sostituire tale intermediaria perchè ritenuta non idonea.

Il Tribunale Federale Nazionale ha deciso di annullare la delibera del commissario Fabbricini, che da più parti veniva considerata dubbia, e accolto i ricorsi di Matera, Reggina, Pro Piacenza e Cuneo.

Sfuma dunque ogni rischio di penalizzazione. Come si ricorderà, la Figc, a fine agosto scorso aveva imposto di ripresentare una nuova garanzia, in mancanza i club rischiavano otto punti di penalizzazione e 350mila euro di multa. Dunque la fideiussione presentata a suo tempo dal Pro Piacenza.

Questo il comunicato ufficiale:

“Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, ha accolto i ricorsi riuniti con richiesta di misura cautelare anticipata da parte delle società Matera, Reggina, Pro Piacenza e Cuneo e per l’effetto annulla, nella parte impugnata, la delibera del Commissario Straordinario FIGC di cui al Com. Uff n. 59 del 30.08.2018 e il Com. Uff. n. 91/L del 30.08.2018 della Lega Pro”.

Giallo stipendi, mancano ancora i pagamenti?

Giocatori e componenti dello staff del Pro Piacenza non avrebbero ricevuto gli accrediti degli stipendi relativi ai primi tre mesi della stagione, lo riportano vari media, tra cui la “Gazzetta dello Sport”.

Nonostante rassicurazioni più volte ribadite alla squadra da parte del presidente Maurizio Pannella, la prima scadenza cruciale del 16 ottobre non sarebbe stata onorata. Una situazione che – se confermata – potrebbe a aprire le porte ad una penalizzazione.

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