Nel furgone 10mila euro di merce di dubbia provenienza, coppia nei guai per ricettazione

Trasportavano attrezzi professionali da lavoro ancora imballati ed altri oggetti di dubbia provenienza. Per questo due uomini di 74 e 65 anni, entrambi pregiudicati di origini lodigiane, sono stati denunciati per ricettazione in concorso.

Nei giorni scorsi la coppia, a bordo di un furgoncino, è stata fermata per un controllo a Gusano di Gropparello (Piacenza) dai Carabinieri della locale stazione. I militari, dopo aver approfondito i controlli sui due fermati – che risultavano avere precedenti per commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione, truffa, emissione di fatture false – hanno perquisito il mezzo scoprendo all’interno numerosi attrezzi da lavoro ancora inscatolati ed incellofanati del valore di circa 10mila euro.

In particolare nel furgone erano stipati due avvitatori comprensivi di batteria e caricabatteria, un generatore elettrico, una valigetta contenente un set completo di cacciaviti e pinze da lavoro, cinque set coltelli professionali, due diversi set di pentole e tre scope elettriche.

Merce sul cui possesso i due – fa sapere l’Arma – non hanno saputo fornire completa giustificazione. Tutto è stato quindi sequestrato e i due denunciati per ricettazione in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

I carabinieri di Gropparello sono al lavoro per accertare la provenienza del materiale sequestrato.

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