“Grazie al defibrillatore sono rinato. Festeggerò due volte il mio compleanno” fotogallery

“Grazie al defibrillatore sono rinato. Festeggerò 2 volte il mio compleanno”.

Festa del Cuore - Memorial "Maurizio Saltarelli"

E’ questa la testimonianza di Massimo Bergonzi, letteralmente riportato alla vita il 28 giugno dello scorso anno, grazie al tempestivo intervento di Alessandro Dacrema, un vicino di casa e studente di medicina. Sono tra i protagonisti del memorial Maurizio Saltarelli, tra i momenti clou della “La festa del cuore”, promossa da Progetto Vita. In ricordo del compianto Maurizio, Progetto Vita ospita un momento in cui chi è stato soccorso e salvato grazie al defibrillatore premia i propri soccorritori (nella Gallery tutti i premiati).

Un momento importante, che ha visto la presenza di Daniela Aschieri, presidente di Progetto Vita, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, il prefetto Maurizio Falco, il sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri, e altre autorità. In questa occasione, sono state inoltre presentate le 5 discoteche che diventeranno cardioprotette grazie alla dotazione di defibrillatori: Village, Avila, King, Comoedia, Paradise.

LA GIORNATA – Tutta la città si è fermata, nella giornata del 24 maggio, per riflettere sulla defibrillazione precoce e sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari.

In piazza Cavalli erano presenti studenti delle scuole di Piacenza, coinvolti in attività di primo soccorso come la simulazione del massaggio cardiaco; presente in piazza anche un’ambulanza per offrire screening cardiaci gratuiti in funzione preventiva e uno spazio dedicato alla misurazione della pressione.

La manifestazione, dedicata al “Defibrillation Day”, si inserisce all’interno di un grande lavoro di informazione sulla prevenzione del rischio cardio-vascolare legata ai corretti stili di vita e rientra nel progetto più vasto di Progetto Vita, associazione dal 1998 in prima linea nella lotta alla defibrillazione precoce, impegnata concretamente in campagne, eventi e progetti di sensibilizzazione per la lotta contro la morte improvvisa per arresto cardiaco.

“Defibrillation Day è una giornata dedicata alla salute del cuore su tutti i fronti – spiega la dottoressa Daniela Aschieri – dall’utilizzo dei defibrillatori nelle scuole da parte dei ragazzi, fino alla formazione nelle scuole attraverso gli insegnanti. Abbiamo creato un progetto di autonomia didattica nelle scuole in cui gli insegnanti stessi si fanno portavoce del progetto, sono stati formati inoltre, 200 studenti istruttori che per le strade che insegnano ai loro pari”.

La dottoressa Aschieri ricorda l’appuntamento delle 17 e 30, il “XIII Memorial “Maurizio Saltarelli”. “Dieci persone salvate da arresto cardiaco quest’anno – spiega – saranno presenti per premiare chi li ha salvati, quello di oggi sarà il momento più commovente della giornata e ci aspettiamo di creare quell’emozione che motiva tutti i nostri volontari”.

Gli insegnanti, presenti assieme alle classi hanno messo in atto un “protocollo in classe”, la professoressa di scienze motorie Cristina Bertoni della scuola Faustini della sede Mazzini spiega il protocollo: “Prevede la preparazione degli studenti delle cassi di seconda media sulla chiamata di emergenza e sulla collocazione dei defibrillatori, ogni classe ha un protocollo di formazione differente”.

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