Torna lo sciopero per la salute del pianeta: venerdì marcia e proposte per il Comune

Tornano in marcia i giovani di Fridays for future con il secondo Global climate strike che coinvolgerà tante città in Italia e nel mondo.

L’appuntamento è per la mattina di venerdì 24 maggio, quando studenti, ambientalisti e tanti cittadini scenderanno di nuovo in piazza nel nome di Greta Thunberg. Il percorso prevede dalle 9 il concentramento dei manifestanti sul Pubblico Passeggio, a seguire il corteo che attraverso il Corso Vittorio Emanuele porterà gli aderenti fino in piazza S. Antonino dove sono previsti alcuni interventi pubblici e la presentazione di un pacchetto di proposte rivolte all’amministrazione comunale ideato dagli studenti per migliorare dal punto di vista ambientale Piacenza.

Le proposte verranno anche consegnate, non solo simbolicamente, nelle mani degli amministratori del Comune di Piacenza.

Il nuovo sciopero per la salute del pianeta – dopo quello del 15 marzo scorso – è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nella sede di Legambiente.

Ecco la nota ufficiale – Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per i bambini, e chiedono di salvare il Pianeta.

Il 24 maggio facciamo appello per una politica climatica più ambiziosa a livello globale, europeo e nazionale. Gli scienziati sottolineano che il riscaldamento globale non deve superare 1,5°C, al fine di evitare grandi disastri. Ci resta poco tempo.

Dopo il 15 marzo, la prima grande mobilitazione per il clima che ha visto 4.000 partecipanti anche Piacenza si unisce al Global Climate Strike For Future il 24 Maggio, per chiedere tutti insieme alle Istituzioni, agli Amministratori, alla politica di non rubare il futuro ed AGIRE ORA.

Ancora una volta sarà un pacifico e colorato corteo di giovani, studenti, scuole, famiglie, persone, seguendo l’invito di Greta Thunberg, la sedicenne svedese che sta muovendo il Mondo, partirà alle ore 9.00 dal pubblico Passeggio/lato liceo Respighi, attraverserà tutta la città ed arriverà in via piazza S. Antonino. Non sono ammessi simboli di partito.

Cosa è successo dopo il 15 marzo?

Per diversi venerdì pomeriggio i sit in in largo Battisti con presenza di studenti e cittadini per sensibilizzare la cittadinanza sui temi ambientali; all’istituto Gioia, grazie a un convegno studentesco sulla mobilità, l’Amministrazione comunale ha fatto migliorie davanti all’edificio; al liceo Colombini si sono attivati per la pulizia dai rifiuti fuori da scuola, creando poi una maglietta “eco-fridays” d’istituto; passeggiate ecologiche “raccogliendo rifiuti” (dal plogging del Tandem Volante alla camminata a Pittolo con Anspi, Santa Maria assunta Settima insieme a Uisp e Legambiente), alla manutenzione dei sentieri col CAI); pulizia dell’argine Po (proposto proprio da una bambina entusiasta dopo il 15/03); l’impegno alla crazy-fest di Podenzano di utilizzare stoviglie compostabili e presenza bidoni della raccolta differenziata.

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