Maturità senza (quasi) paura, ecco i consigli per prepararsi al meglio

L’esame di maturità è ormai alle porte, sale l’ansia tra i 3.500 studenti di Piacenza, preoccupati anche dai nuovi sistemi con cui si svolgeranno le prove.

Le modalità migliori per prepararsi all’esame, tuttavia, rimangono le stesse: approfondire tematiche attuali, come l’ecologia o i problemi umanitari, probabilmente presenti nella prima prova, senza dimenticare lo studio della letteratura del secondo ‘900, spesso tagliata fuori dai programmi. Essenziale anche l’uso di un buon vocabolario, che può offrire preziose informazioni su diversi argomenti.

Per prepararsi al meglio all’orale, data l’assenza della tesina e la presenza delle famigerate tre buste, è essenziale la revisione dell’intero programma, cercando di approfondire gli argomenti e trovando collegamenti interdisciplinari non scontati, che torneranno utili in sede d’esame. Lo studio collettivo potrebbe essere un altro strumento interessante, nonostante sia maggiore il rischio di distrazione, è un’ottima opportunità di confronto e supporto, tenendo presente che la pressione dell’esame spingerà tutti a lavorare sodo.

Come per ogni esame, la cosa più importante rimane una buona organizzazione del piano di studio e sfruttare al meglio i consigli dei propri insegnanti.

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