Schiacciate e divertimento, più di mille persone a Fiorenzuola per il Darwin Knew Basketball fotogallery

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Va in archivio la dodicesima edizione del DKB Darwin Knew Basketball, torneo 3×3 che, secondo le parole degli organizzatori, “ha letteralmente ridisegnato il concetto di evento streetball con la dodicesima edizione a Fiorenzuola d’Arda”. “Un’edizione storica – spiegano -, con 400 giocatori che grazie al lavoro dello staff DKB hanno potuto giocare per 3 giorni in modo ininterrotto”.

L’apertura del DKB è stata affidata, come sempre, alle categorie Under, con 25 squadre impegnate nelle fasi eliminatorie, oltre che nella consueta Gara da 3 Punti Under con in premio le maglie di 3×3 Playgrounds. Dopo la bella ed emozionante partita di esibizione tra i ragazzi di Bulla Basket Villanova, con la prima gara di wheelchair 3×3 (basket in carrozzina) al Darwin, è stato il momento del divertimento puro, con 12 squadre che si sono date battaglia nel torneo Stramlòn, riservato ai bar e associazioni della zona.

Nella prima edizione, aperta dallo spettacolo di Padre Natura, sono state 7 le discipline disputate, tra cui 3vs3, Calciobalilla, Gara da 3 Punti, WeGolf, Dart Soccer, Briscola e DoReMi condotta dal Resident DJ, DJ Tubista. A spuntarla, in 4 ore di puro divertimento, è stato lo Snack Bar Porteno Cerbi capitanato da Ennio Tribi, davanti a Olimpiadi Verdiane e Bar Darwin.

Nella giornata di sabato, 60 squadre si sono date battaglia sportiva nelle categorie professionisti e dilettanti maschili e femminili, con punte di folklore e tanta musica sul piazzale, per le categorie eliminatorie. Secondo quanto comunicato dagli organizzatori, sono state circa un migliaio le persone presenti su Piazzale Darwin di sabato sera, con il Beer Pong di Pool Fiction e il Silent Party di MadNight Crew che hanno fatto da pre e post evento a quella che è stata la regina delle attività del DKB: Il DKB Dunk Contest.

Sotto gli attenti occhi di Gianluca Gazzoli (speaker e conduttore su Sky Sport e Radio Deejay), Elisa Penna (Nazionale Italiana Italbasket), Massimo Botti (Allenatore Gas Sales Volley Piacenza), Elisa Guarnieri (Sport PR Manager), Simone Lottici (ex allenatore Pallacanestro Fiorenzuola 1972), Andrea Zagni (dirigente JuVi Cremona ed ex Fiorenzuola),  7 dunkers si sono sfidati lasciando a bocca aperta tutto il piazzale. L’apertura dello show è stata affidata alle note di DJ Beppe Caci che ha fatto da sottofondo all’esibizione di Tersicore Piacenza e dalle lanterne luminose lanciate in cielo durante la presentazione degli atleti.

Una gara, a detta di Shal, dunker russo più volte campione europeo nella sua carriera, che valica i confini dell’Italia rendendosi una delle più belle del 2019 in tutta Europa. A vincere, è stato il super-ospite statunitense Chris Staples, numero uno al mondo di questa specialità. Il dunker americano – raccontano i presenti – ha capito appieno il mood del DKB, dando grande disponibilità a tutti i fan e rimanendo già dal venerdì a scattare decine di selfie con i più giovani e a giocare con loro fino a tarda serata. Alle sue spalle, in ordine, sono arrivati SkyOne Salvo Caruso, MrJump Favretto, Shal dalla Russia, Mugen, Filippo Bernini e Kader Kam.

Nella giornata di domenica, si sono disputate altre 75 partite sul Piazzale Darwin per le fasi finali di tutte le categorie. Al termine di partite bellissime, incerte ed accattivanti, è stato il Team Hammer (Gay F.; Gay D.; Simmeon) a portare a casa la vittoria ed il pass per rappresentare Fiorenzuola alle Finali di Riccione per la categoria Open Maschile, battendo in finale per 21-18 gli Agostar (Klyuchnyk, Bailoni; Pace; Villani).

Nella categoria Open Femminile, le Lucky Jack Teste di Nailon (Contu; Rosso; Colli; Grassia) hanno battuto al termine di una finale avvincente le Insieme Per Caso (Schweinbacher; Cremona; Savini). Nelle categorie Dilettanti Maschile e Dilettanti Femminile la vittoria è andata, rispettivamente, a Mattia va a Piedi e alle Velafaremosapere . Per gli Under 20, la sorpresa Dinamo Sassate ha battuto gli ArmaniComio in finale, mentre negli Under 16 ha avuto la meglio la squadra degli Slam Drunk. Nessuna classifica, infine, nella categoria Under 13-Esordienti, con tutti i bambini impegnati premiati con la propria medaglia.

“Una edizione da ricordare – il commento finale degli organizzatori -, uno spettacolo che raramente si è visto”.

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