Football americano, inizia oggi la stagione dei Cinghiali Piacenza foto

Presso i locali della palestra Le Club di via Cantarana è  stata  ufficialmente presentata  la stagione della squadra di football americano dei Cinghiali Piacenza

Il presidente Marcello Romano, assieme al coach Zoncati e a tutto il coaching staff ha illustrato quello che sarà il cammino della formazione piacentina, iniziando dall’incontro che si terrà oggi domenica 18 sul campo  Farnesiana  di via Radini Tedeschi alle ore 15: esordio col botto per i piacentini, che si troveranno sul proprio cammino una formazione storica del football italiano, i Rams Milano.

Gli altri incontri casalinghi sono in calendario per il 1° ed il 22 aprile, rispettivamente contro Lancieri Novara e Bengals Brescia.

E’ stato inoltre illustrato come  i Cinghiali per finanziare in parte la propria avventura, oltre ad autotassarsi, hanno provveduto ad ideare e mettere  in opera una “Cinghiali Card”; con una spesa veramente minima è possibile acquistare la tessera con la quale  sostenere la squadra,  ed accedere anche al circuito degli esercizi convenzionati che garantiscono sconti sugli acquisti alla presentazione della card.

Nel corso della conferenza stampa sono state consegnate le maglie agli atleti che avranno sia l’onore di portarle che  l’onere di misurarsi con la storia del football piacentino. Le divise riprendono i colori sociali, per cui nelle partite casalinghe le maglie saranno rosse con inserti bianchi e neri, mentre quelle da trasferte saranno bianche con colorazioni rosso e nere. Il casco sarà nero con maschera rossa ed il con il logo della squadra in evidenza; una C argentata adornata da un muso agguerrito di un cinghiale e la scritta Piacenza a ricordare la provenienza del team.

Come nella migliore tradizione dei college americani, Coach Zoncati ha introdotto anche a Piacenza la consuetudine di attaccare sul casco una piccola decal, il cosidetto “merit”, ovvero un segno che contraddistingue un atleta  per avere  compiuto una  azione particolarmente meritevoli di attenzione. Ora tutto passa ai giocatori, che faranno sicuramente di tutto per guadagnarsi sul campo i “merits”: oggi il primo banco di prova.