Sfrutta permessi per compiere reati, 30enne finisce in carcere 

L'ordinanza è stata eseguita nel tardo pomeriggio del 4 novembre dai militari della stazione di Fiorenzuola. Il 30enne, pluripregiudicato, era già stato denunciato a settembre per evasione e pochi giorni fa era stato sorpreso a Podenzano in compagnia di un altro pregiudicato e in possesso di un grosso paio di forbici. 

E’ agli arresti domiciliari, ma utilizza i permessi, concessi per andare dagli alcolisti anonimi, per compiere reati; queste le motivazioni per cui il Tribunale di Reggio Emilia ha stabilito di revocare i domiciliari ad un nomade di 30 anni residente in provincia di Piacenza, trasformando la misura in una custodia cautelare in carcere.

L’ordinanza è stata eseguita nel tardo pomeriggio del 4 novembre dai militari della stazione di Fiorenzuola. Il 30enne, pluripregiudicato, era già stato denunciato a settembre dal Radiomobile di Fiorenzuola per evasione e pochi giorni fa era stato sorpreso a Podenzano in compagnia di un altro pregiudicato e in possesso di un grosso paio di forbici. 

Le continue violazioni al provvedimento hanno quindi fatto scattare la revoca e il trasporto in carcere. 
 

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