Torna anche quest’anno la rassegna sul Cinema Cubano organizzata dal circolo piacentino dell’Associazione Italia-Cuba e dall’Associazione Cinemaniaci di Piacenza con la collaborazione della Fondazione Piacenza e Vigevano.

Il titolo resta immutato, per porre l’accento ancora una volta sull’intento, da parte degli organizzatori, di rivolgere uno sguardo approfondito sulla realtà umana, sociale e politica di Cuba, mostrando le trasformazioni che essa ha subito nel corso della sua storia e in particolare dopo la rivoluzione fino ai giorni nostri.

Il cinema è da sempre una delle espressioni più alte della cultura e dei sentimenti di un popolo, e quello cubano ha sempre osservato e analizzato la società e il comportamento del suo governo con occhio critico, spirito libero e anche molta ironia. La cinematografia cubana ha una storia più antica e articolata di quanto si possa pensare e non è mai stata soggetta alle retoriche di regime, ma ha sempre lavorato con autonomia creativa e libertà d’espressione, ispirandosi al nostro Neorealismo e alla Novelle Vague francese.

GIOVEDI’ 3 MAGGIO
Condotta (Conducta, Ernesto Daranas, 2014)

GIOVEDI’ 10 MAGGIO
La vita è un fischio (La vida es silbar, Fernando Pérez, 1998)

GIOVEDI’ 17 MAGGIO
Ritorno a L’avana (Retour à Ithaque, Laurent Cantet, 2014)

GIOVEDI’ 24 MAGGIO
Viva Cuba (Juan Carlos Cremata Malberti, Iraida Malberti Cabrera, 2005)

INIZIO PROIEZIONI ORE 21

INGRESSO GRATUITO