Saldi, Uil:"Osservatorio prezzi in campo contro le truffe"

Sfruttare l’Osservatorio prezzi del Comune di Piacenza per offrire garanzie al consumatore nel periodo dei saldi. A mettere sul tavolo la proposta è il segretario provinciale della Uil Massimiliano Borotti, che, dopo essere venuto a conoscenza di alcuni preoccupanti episodi registrati lungo la Penisola, propone una soluzione a portata di mano che potrebbe limare la diffidenza di chi, nonostante le offerte, non si fida degli sconti segnalati con colori sgargianti sui cartellini.

Piacenza, sottolinea Borotti, è certamente distante dai casi limite di Roma, dove un negoziante su quattro pare aver gonfiato i prezzi a tal punto da garantirsi addirittura un guadagno maggiore rispetto all’originale prezzo di cartellino, e l’intento, rimarca il segretario del sindacato di via Scalabrini, non è certo quello di criminalizzare la categoria, che, come tante altre, sta facendo i salti mortali per uscire dalla crisi. Proprio perché siamo in crisi, però, fa notare Borotti, sarebbe bene sfruttare al meglio i mezzi a disposizione, senza necessariamente creare altri organi o tavoli che rischiano solo di causare un’ulteriore dispersione di energie. L’Osservatorio prezzi, costantemente impegnato nel rilevamento dell’andamento inflazionistico, sarebbe il soggetto ideale per un monitoraggio, a campione, degli esercizi che offrono prodotti in saldo. Per il segretario, l’azione dovrebbe essere congiunta a quella dei vigili urbani, già in campo su questo fronte. Il tutto, per dare nuova fiducia al consumatore.