Lega contro Mannina e Calciati: "In Provincia donne rappresentate da Pedretti"

La consigliera di parità Rosarita Mannina e la compagna Giovanna Calciati, in un sorprendente intreccio bipartisan, incorrono in un allarmante errore

DONNE E POLITICA, LA SEGRETERIA LEGA NORD A ROSARITA MANNINA: "CHI VA CON LO ZOPPO IMPARA A ZOPPICARE"
 
Piacenza – "La consigliera di parità Rosarita Mannina e la compagna Giovanna Calciati, in un sorprendente intreccio bipartisan, incorrono in un allarmante errore: entrambe sostengono che il consiglio provinciale è composto da soli uomini, dimenticando che al suo interno siede anche una consigliera donna in quota Lega Nord, Danila Pedretti. Se si è trattato di una svista è certamente preoccupante, soprattutto da parte di Rosarita Mannina che in Provincia ha il suo ufficio e che – per il ruolo che ricopre – dovrebbe rapportarsi proprio alla consigliera Pedretti, che ha recentemente ricevuto dal presidente Massimo Trespidi l’incarico di occuparsi di Pari opportunità". Così la segreteria provinciale del Carroccio commenta le parole scritte da Mannina e Calciati nell’ intervento stampa di sabato 12 febbraio, una lunga nota a "quattro mani" in cui le due hanno  sostenuto l’assenza di esponenti in rosa nell’assise di via Garibaldi, nel contesto di una più vista critica a "una politica sempre più ostile alle donne".
"Se la politica è sempre più ostile alle donne – ribadiscono da via Trieste – sarebbe il caso di non metterci del proprio, ‘snobbando’ l’unica esponente femminile nel consiglio provinciale. Al contrario pensiamo che segnali a favore delle donne debbano arrivare in primis dalle stesse donne. Come? Innanzitutto valorizzando e supportando l’attività istituzionale di quelle esponenti che i cittadini hanno voluto – come loro rappresentanti – negli enti locali. Non ci sorprendiamo che a dimenticarsi del tutto di quelle esponenti sia stata una come Giovanna Calciati, appartenente a un partito, il Pd, avvezzo a contestare e mai a proporre, incline a giudicare spesso senza sapere. Sorprende però che a farsi trascinare nell’errore sia stata una stimata professionista come Rosarita Mannina. Non vorremmo che si realizzasse il famoso adagio secondo cui chi va con lo zoppo impara a zoppicare". 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.