Copra Morpho cede solo al tie break. Vince Macerata (2-3) 

Il PalaBanca di Piacenza ospita un match che sembra interminabile: quando a metà del terzo set tutto sembra dare per certa la vittoria a Macerata, la partita si riapre, Piacenza diventa insidiosa, conquista due set e porta i marchigiani al tie-break

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Copra Morpho – Lube Banca Macerata 2-3 (23-25; 15-25; 27-25; 25-23; 12-15) 

COPRA MORPHO PIACENZA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 2-3 (23-25, 15-25, 27-25, 25-23, 12-15) – COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 2, Semenzato, Marra (L), Gonzalez 7, Ruiz 14, Nilsson 12, Massari, Zlatanov 17, Holt 9, Tencati 10. Non entrati Perazzolo, Boschi. All. Lorenzetti. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 27, Paparoni (L), Vermiglio, Marchiani, Conte 20, Stankovic 8, Martino, Vadeleux, Omrcen 25, Podrascanin 10. Non entrati Van Walle, Cacchiarelli. All. Berruto. ARBITRI: Padoan, Boris. NOTE – Spettatori 3300, incasso 17000, durata set: 31′, 25′, 33′, 31′, 17′; tot: 137′.

Il PalaBanca di Piacenza ospita un match che sembra interminabile: quando a metà del terzo set tutto sembra dare per certa la vittoria a Macerata, la partita si riapre, Piacenza diventa insidiosa, conquista due set e porta i marchigiani al tie-break. Solo il secondo set in effetti ha fatto registrare un dominio quasi assoluto della Lube Banca Marche, ma coraggiosamente Piacenza non si è fermata, conquistando il terzo set ai vantaggi e poi quarto set. Nell’avvio del tie-break Macerata parte aggressiva e diventa subito insidiosa. Il muro di Holt porta Piacenza sull’8-7 ma subito Macerata si riscatta e si porta in vantaggio sull’8 – 11 grazie ad un turno di battuta decisivo di Podrascanin. Piacenza lotta con tutte le forze con Zlatanov, Ruiz, Nilsson ma Omrcen conquista il 12 – 15 e la partita.

Valerio Vermiglio (Lube Banca Marche Macerata): “Per concludere la partita abbiamo richiamato tutta la lucidità che potevamo avere. Nel terzo set, quando eravamo punto a punto, siamo andati in confusione, ci siamo innervositi. Ogni set che perdiamo è un immenso macigno. Nonostante la rimonta di Piacenza abbiamo tenuto duro e lottato, rispetto alla sconfitta di Modena ci siamo apportati alla partita con un atteggiamento migliore e spirito di sopportazione”.

Davide Marra (Copra Morpho Piacenza): “Per vincere la partita ci è mancata un po’ di fortuna e un po’ di coraggio. Tirando le somme siamo stati bravi, siamo rimasti attaccati alla partita, nonostante nel terzo set si pensasse che la partita si concludesse sul 3 – 1. La prossima partita è tra quelle più difficili, questa settimana abbiamo lavorato bene e, al contrario di quello che si legge, il gruppo è unito”.

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