Rickler un gigante, Cofie il papavero nero, Bianchi una certezza

CASSANO 6,5: Secondo clean sheet consecutivo per il portierone biancorosso, la cui imbattibilità supera per la prima volta il muro dei 200 minuti. La maggiore affidabilità difensiva lo porta ad interventi più rari, situazione pericolosa per un portiere. Ma Mario c’è

ZENONI 6,5: Cutolo, l’unica minaccia reale, passa un paio di volte dalle sue parti, ma finisce per essere contenuto. E Damiano si permette diverse comparsate in avanti, dimostrando la solita sicurezza. Chi si aspettava un pensionato si deve ricredere

GERVASONI 6: Stavolta tocca al Gerva offrire una palla gol all’avversario, gentile omaggio diventato un marchio di fabbrica di questo Piace. E poteva mettersi male se Cutolo avesse sfruttato meglio l’opportunità. Per il resto una partita di dedizione alla causa

RICKLER 7: Un gigante in difesa. Di testa e di piede, nulla sfugge ai suoi tentacoli (sembravano otto, come quelli dei polpi). Pregevoli due salvataggi in acrobazia, unico neo la tendenza all’inutile lancio in profondità, non certo la sua specialità. Octopus

ANACLERIO 6: Michele ci ha abituato male, con prestazioni di grande qualità e quantità anche in avanti. Così va a finire che quando decide di fare il difensore sembra che non faccia il suo fino in fondo. E invece in difesa f la sua parte, e bene

MARCHI 5,5: Rientro affrettato dalla situazione di emergenza, in campo si è visto. Grande impegno e qualche volata delle sue, ma poca qualità e precisione nel tocco per una partita non all’altezza dei suoi giorni migliori. Che torneranno presto, potete starne certi (dal 27 st AVOGADRI 6: due grandi discese, ma anche un pallone perso male)

COFIE 7,5: Se Gullit era il tulipano nero, Isaac in biancorosso è il papavero nero: alto, elegante e allo stesso tempo semplice. Principe del centrocampo, fa di tutto: ramazza per terra, toglie la polvere da tutti gli angoli e alla fine passa anche la cera. Assist e gol, tra le altre cose

BIANCHI 7: Ormai è certo, è tornato il giocatore che aveva suscitato l’interesse del Chievo e della serie maggiore. Tommaso è sempre presente nel gioco, integrandosi bene con Cofie. Una certezza

GUZMAN 5: Unica nota stonata della giornata. Tomas stenta a ritrovare il ritmo partita dopo il lungo inverno, che come sempre lo ha visto calare vistosamente. Orfano di Graffiedi e Cacia, fatica a ritrovarsi nel nuovo Piace di emergenza (dal 31 st VOLPI 6: la solita sapienza tattica)

PICCOLO 6: Meno appariscente delle ultime due uscite con Empoli e Triestina, che lo avevano visto come man of the match. Lascia per una volta il palcoscenico ai compagni, e si limita a qualche giocata interessante, fino a quando i crampi lo costringono a lasciare anche il campo (dal 19 st SBAFFO 6,5: conferma la crescita)

GUERRA 7: Filamente. Per Simone era l’occasione dell’anno, e la voglia di riscatto trasuda da ogni giocata sin dall’inizio del match. Belec riesce a dirgli di no sulla prima occasione, ma alla seconda arriva la prima rete stagionale per l’attaccante di San Nicolò, grazie ad un pregevole colpo di testa. E nella ripresa va ad un passo dal bis. Figliol prodigo