Nuovo nido alla Farnesiana, per i bimbi 65 posti da settembre

Nuovo asilo nido a Piacenza 65 posti in più per bambini fino a 3 anni. Un servizio di qualità,  nel rispetto dei tempi delle famiglie che lavorano.  

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Nuovo asilo nido a Piacenza 65 posti in più per bambini fino a 3 anni. Un servizio di qualità, nel rispetto dei tempi delle famiglie che lavorano 
  
Aprirà a settembre 2011 l’asilo nido del Consorzio Farnesiana, consorzio composto da tre storiche cooperative del territorio: due cooperative sociali -  Coopselios e Unicoop – che da oltre 25 anni si occupano di servizi educativi all’infanzia e da Copra cooperativa di servizi e ristorazione. Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dall’assessore Giovanni Castagnetti, Raul Cavanna, presidente del consiglio di amministrazione Consorzio Farnesiana, Luigi Zilli, architetto e progettista, Ester Schiaffonati della Coopselios, Arlene Zioni, pedagogista, Loredana Ferrari di Copra.
 
Si tratta della prima esperienza di costruzione e gestione nel settore educativo avviata in Provincia di Piacenza, con una concessione che prevede un finanziamento in conto capitale a carico del privato di oltre un milione di euro.  Il nido si trova in strada Farnesiana 25 a Piacenza, ed è ospitato in un edificio che è stato completamente ristrutturato per ospitare il nuovo servizio. È altresì un’importante occasione di  ampliamento dell’offerta educativa, nonostante la difficilissima congiuntura economica che attraversa la finanza pubblica,  che prevede ben 65 posti (di cui 60 in convenzione con il Comune), destinati ad accogliere bambini fra i 3 e i 36 mesi, suddivisi in quattro sezioni. 
Per loro una struttura di recentissima riqualificazione funzionale ed energetica (i lavori saranno terminati prima dell’estate) dotata di una cucina interna e di un’ampia area verde dedicata allo svolgimento di attività all’aperto.
 
L’intervento pedagogico  è il frutto della esperienza di Coopselios e Unicoop maturata in anni di progettazione e servizio nella rete dei servizi pubblici e privati e fa leva sull’idea di nido come luogo di valorizzazione del bambino e delle sue potenzialità, della famiglia e dell’ambiente in una rete di esperienze e relazioni complesse e articolate. 
Fra il personale impiegato, un coordinatore operativo del servizio, un pedagogista, educatori e, in linea con le teoria pedagogiche basate sulla valorizzazione dei diversi linguaggi e dell’autonomia espressiva del bambino, sarà presente un atelierista che affiancherà le insegnanti nello sviluppo di attività creative, e si occuperà dell’allestimento dell’ambiente.
 
Il servizio inoltre è organizzato in modo da conciliare le esigenze dei genitori che lavorano. L’orario di apertura va dalle 7,30 alle 18,30 e un’elevata flessibilità consente di usufruire del servizio di tempo pieno o di part-time. La struttura rimane aperta da settembre a luglio, con possibilità, su richieste delle famiglie, di apertura ad agosto; mentre nei periodi di Pasqua e Natale il nido chiuderà soltanto nei giorni festivi.

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