Atletica, Manuela Gentili campionessa italiana nei 400 ostacoli

La campionessa di atletica piacentina Manuela Gentili (CUS Palermo) ha trionfato nella gara dei 400 ostacoli agli italiani assoluti in corso di svolgimento a Torino. Qualificatasi ieri per la finale con il miglior tempo (59.91), la Gentili, tricolore in carica, non ha avuto avversarie facendo gara a sè e fermando il cronomero a 56.69. Primato stagionale, 17 centesimi meglio di quanto fatto, una settimana prima, all’Europeo per Nazioni di Stoccolma. Seconda Aida Valente (Atl. Vicentina), 58.20 e terza Anna Laura Marone (CUS Torino), 58.85.

Le congratulazioni del sindaco Reggi

Il sindaco Roberto Reggi è stato fra i primi a congratularsi con Manuela Gentili, trionfatrice quest’oggi ai Campionati assoluti di atletica leggera di Torino nella gara dei 400 ostacoli. Il primo cittadino ha inviato all’atleta, originaria di Castel San Giovanni, il seguente telegramma di felicitazioni: “Cara Manuela – scrive il sindaco – anche a nome della comunità piacentina mi complimento per il prestigioso risultato ottenuto che ti ha portato alla conquista del titolo italiano dei 400 ostacoli. Questo successo ti proietta verso un futuro che, mi auguro, sia ricco di ulteriori soddisfazioni. Certo – conclude il sindaco – di incontrarti nuovamente in Municipio, ti saluto con la più viva cordialità”.

I complimenti di Trespidi: "Una carriera sempre sugli scudi"

“Questo titolo Tricolore è l’ennesima conferma di uno straordinario talento e di impegno assiduo. Da concittadino castellano e da amante della corsa la soddisfazione è ancora maggiore”. Così il presidente della Provincia Massimo Trespidi alla neocampionessa italiana dei 400 ostacoli Manuela Gentili, vittoriosa ieri ai nazionali di Torino.

“Questo nuovo oro italiano – scrive Trespidi – ti conferma la migliore interprete della specialità e dimostra la tua grande capacità, propria dei campioni, di rimanere su livelli di eccellenza, di stagione in stagione”. “Nel congratularmi con te, ti auguro un futuro di successi e, soprattutto, di ottenere l’agognato 55”40 per la partecipazione ai Mondiali di Corea, un risultato atteso e meritato, che coronerebbe anni di grandi risultati e una carriera sempre sugli scudi”.