Civardi (Pdl): “Dal Comune chiusura verso Borgotrebbia”
“Dispiace che non si abbia da parte dell’Amministrazione la volontà di affrontare concretamente una situazione che è oggettivamente foriera di problemi e di pericoli, nascondendosi dietro una infattibilità che è tutta da dimostrare"
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“E’ con estremo rammarico e disappunto che registro la totale chiusura dell’Amministrazione comunale verso le problematiche e i pericoli – da me evidenziati – della viabilità di Borgotrebbia”. Così commenta il consigliere comunale Marco Civardi (PdL) la risposta resa dall’Assessore Carbone a una sua interrogazione in merito alle condizioni viabilistiche di Via Trebbia.
“Nell’interrogazione sottolineavo come le dimensioni piuttosto ridotte di Via Trebbia unite alla mancanza di marciapiedi sono già di per sé motivo di pericolo per pedoni e ciclisti e per le macchine che si incrociano nel doppio senso di marcia. A questo si unisce il fatto che in un breve tratto di strada insistono diversi centri di aggregazione piuttosto frequentati, come la parrocchia, la cooperativa, una sala Bingo e la scuola elementare. Oltre alle difficoltà di traffico evidenziate, mancano parcheggi adeguati per soddisfare le esigenze di tutti i frequentatori della zona”.
“A fronte di tutto ciò, però, Carbone e l’Amministrazione oppongono una chiusura totale a ogni possibile modifica della situazione, evidenziando come ‘le dimensioni della carreggiata stradale, estremamente ridotte, non consentono la possibilità di individuare eventuali marciapiedi e piste ciclabili’”.
E ancora, si legge nella risposta resa ‘l’area di parcheggio, posta in prossimità di via Città di Picerno appare comunque abbastanza vicina e sufficientemente ricettiva per far fronte alle necessità evidenziate in materia di sosta, anche perché le caratteristiche della zona non consentono l’individuazione di altre aree nelle vicinanze di via Trebbia’.
Infine, spiega l’Assessore Carbone, ‘la conformazione territoriale e viabilistica dell’abitato non permettono l’individuazione di una viabilità alternativa a via Trebbia, per cui, al momento attuale, non sussiste la possibilità di accogliere alcuna delle proposte avanzate, pur condividendone appieno la fondatezza’.
“Dispiace – commenta Civardi – che non si abbia da parte dell’Amministrazione la volontà di affrontare concretamente una situazione che è oggettivamente foriera di problemi e di pericoli, nascondendosi dietro una infattibilità che è tutta da dimostrare. L’apertura di Via Mezzanini, con la creazione di una viabilità parallela a via Trebbia e con un collegamento all’area di parcheggio lì esistente, potrebbero già essere un passo concreto per sgravare il traffico dal centro di Borgotrebbia”.
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