Tre cucce coibentate grazie al Dog brunch

Grazie all’iniziativa denominata “Dog Brunch” che si è tenuta domenica 19 giugno al locale “Sottomura” del Sig. Mario Coppellotti, l’Associazione Amici del Facsal, con il ricavato, ha potuto acquistare ulteriori tre cucce coibentate.

“L’idea di questo ulteriore appuntamento – scrivono i responsabili dell’associazione – al fine di recepire contributi a favore dei cani del nostro canile, è stata della “Uncle Oswald Blues Band”, (Verzella Alex – batteria, Beppe Lombardo-chitarra-, Luigi Boz-Sgargi -basso-, – Marco Croce – cantante-), che ha suonato gratuitamente durante il brunch per gli ospiti intervenuti. Complice la splendida giornata, sono state numerose le persone che hanno aderito. Il buffet preparato dallo staff del locale comprendeva un menù variegato e prelibato (dall’antipasto al dolce , bevande e caffè: tutto alla modica cifra di 18€ ). Molto generosamente, il ricavato di 588,00€ , che ci è stato consegnato dal Sig. Coppellotti , ci ha permesso l’ulteriore acquisto di tre cucce coibentate.

Siamo molto soddisfatti in quanto i nostri appelli sono sempre stati recepiti permettendoci di aiutare in modo molto concreto i cani ospiti del canile. In soli sei mesi, con queste ulteriori tre cucce, sale a trenta il numero di cucce acquistate dalla ns. Associazione. (sommate a quelle acquistate da altre associazioni, sale a 48 il numero di cucce consegnate al canile).

Il Sig.Mario Coppellotti inoltre, ha dato la sua disponibilità per organizzare un altro “Dog Brunch” a settembre.

Un doveroso ringraziamento va quindi a tutti coloro hanno collaborato per la riuscita di questo simpatico incontro al quale numerosi quattro zampe hanno partecipato insieme ai loro cari: lo staff del locale “Sottomura” insieme al proprietario Mario, la “Uncle Oswald Blues Band”, l’Associazione “La Lupa” che è intervenuta e tutti i numerosi partecipanti che hanno raccolto l’invito. Un ringraziamento anche all’Assessore Katia Tarasconi che è intervenuta e si è prodigata a pubblicizzare l’incontro anche con una conferenza stampa”.