La Bottega di Narrazione, tre aspiranti scrittrici piacentine in vetrina foto

I lavori di Barbara Tagliaferri, Manuela Merli e Nicoletta Novara sono infatti pubblicati questo mese su Vibrisse, la rivista letteraria on line curata da Giulio Mozzi, scrittore e scopritore di talenti per Einaudi

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Tre aspiranti scrittrici piacentine in vetrina: i lavori di Barbara Tagliaferri, Manuela Merli e Nicoletta Novara sono infatti pubblicati questo mese su Vibrisse, la rivista letteraria on line curata da Giulio Mozzi, scrittore e scopritore di talenti per Einaudi. Ogni autore presenta un estratto del testo che sta preparando: oggi è il turno di Barbara, qualche giorno quello di Manuela Merli (http://vibrisse.wordpress.com/2011/10/13/dalla-bottega-di-narrazione-manuela-merli/) e presto toccherà anche a Nicoletta Novara. Gli altri “bottegai” sono milanesi e lombardi, veneti, trentini, e persino una ragazza livornese e una calabrese. Sul blog, la sui lettura è aperta a tutti, si possono trovare una decina di pezzi, e altri dieci arriveranno nelle prossime settimane: sono lavori in corso d’opera, e quello che compare su vibrisse è un estratto, per qualcuno l’incipit, per altri il primo capitolo, per altri ancora un pezzo significativo all’interno della narrazione.

Racconta Barbara Tagliaferri: “Il 30 dicembre dello scorso anno ero in vacanza con alcuni amici in Sicilia. Eravamo ad Agrigento nella Valle dei Templi quando mi è arrivato un messaggio da Giulio Mozzi: Benvenuta nella Bottega di Narrazione. Non sono una scrittrice, ma amo scrivere da sempre, e soprattutto amo leggere, mi appassiono a ogni storia, raccontata in forma scritta, ma anche attraverso le immagini del cinema o di altre forme d’arte. Lo scorso anno ho frequentato due laboratori di scrittura tenuti da Gabriele Dadati, a Piacenza, presso Libreria Coop. È stata un’esperienza decisamente stimolante, che oltre a darmi modo di imparare in modo strutturato cose che credevo di sapere e invece conoscevo solo sommariamente, a darmi modo di riflettere su testi di autori famosi e dei compagni di Laboratorio,  mi ha fatto conoscere persone che condividono le mie passioni, alcune delle quali sono diventate mie amiche, grandi amiche”.

“È stato come entrare in un vortice – continua Barbara – ho continuato a scrivere e leggere e a dicembre mi sono candidata per entrare nella “Bottega”, organizzata dalla Casa Editrice Laurana di Milano (http://www.laurana.it/bottega.php), che prometteva un anno di lavoro ad un gruppo di apprendisti scrittori.  Per essere ammessa ho inviato un racconto che avevo scritto nell’autunno scorso, perché per candidarsi era necessario avere un progetto di scrittura; poi ho cercato di non pensarci più, per non dover rimanere male se non mi avessero accettata. Invece eccomi qui. Ho avuto un’occasione fantastica e ormai da dieci mesi sto vivendo un’esperienza molto coinvolgente, che mi ha dato modo di conoscere una ventina di persone che, per citare uno dei miei colleghi di bottega, “neanche in una vita avrei potuto incontrare, uno per uno” se non ci fosse stato questo stanzone di via Tenca a Milano, dove abbiamo passato un fine settimana al mese lavorando, leggendo, ascoltando, imparando, ridendo, scherzando. Di lì sono passati scrittori noti, come Antonio Franchini, Silvia Ballestra, Mauro Covacich, Antonio Scurati, Luca Masali, Helena Janeczek, Claudio Damiani, Michele Monina, Giuseppe Genna, Michele Mari, che ci hanno raccontato la loro esperienza, il loro modo di lavorare, il loro rapporto con la scrittura”.

“Abbiamo potuto portare avanti i nostri progetti sotto la guida dello scrittore piacentino Gabriele Dadati (leggi l’intervista per la presentazione dell’ultimo libro, Piccolo testamento), di Giulio Mozzi e di Massimo Cassani, abbiamo lavorato in gruppo, a coppie e soli” conclude Barbara, “alcuni di noi sono già alla fase di revisione della prima stesura del loro romanzo, altri stanno cercando di concludere la prima. Tutti siamo molto presi dalla passione per la scrittura, che ci fa confrontare via mail, al telefono, ci fa leggere e rileggere quello che scriviamo, collaborare per portare a termine un progetto importante. Alcuni di noi si sono impegnati nella gestione del blog della bottega (http://bottegadinarrazione.wordpress.com), che è un altro luogo in cui ci sentiamo un gruppo, e lavoriamo insieme.

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