Mostra sussidiarietà, prime scolaresche in visita

Gli studenti, della 1° B e della 2° H dell’Isii Marconi, accompagnati dalle insegnanti Anna Bertoni, Monica Armellini, Emilia Greco, hanno passato in rassegna tutti i 35 pannelli esposti, tra l’atrio del palazzo, la sala consiliare e la sala Garibaldi.

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Prime scolaresche in visita alla mostra “150 anni di sussidiarietà”, inaugurata da Giorgio Napolitano il 21 agosto al meeting di Rimini e da sabato scorso aperta al pubblico nei locali del palazzo della Provincia di Piacenza. Dopo il taglio del nastro ufficiale, sabato, alla presenza dell’onorevole Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei deputati e del vescovo monsignor Gianni Ambrosio, il via alle visite. Questa mattina, ad accogliere i primi ragazzi: il presidente della Provincia Massimo Trespidi, l’assessore provinciale Andrea Paparo e il direttore generale Cinzia Bricchi.

Gli studenti, della 1° B e della 2° H dell’Isii Marconi, accompagnati dalle insegnanti Anna Bertoni, Monica Armellini, Emilia Greco, hanno passato in rassegna tutti i 35 pannelli esposti, tra l’atrio del palazzo, la sala consiliare e la sala Garibaldi, in un percorso suddiviso in quattro tappe: dall’Unità alla Grande Guerra, dal fascismo alla seconda guerra mondiale, l’assemblea costituente, il boom economico e l’epoca post-sessantottina. Diversi i periodi in rassegna, ma unico il tema portante: l’”anomalia sussidiaria” italiana, cioè l’iniziativa di tanti “io” che dal basso e liberamente si sono messi insieme e hanno collaborato a costruire questi primi 150 anni di storia del nostro Paese. La mostra resterà aperta fino al 5 dicembre dal martedì al sabato, dalle 10 alle 19. Visite guidate dalle 17 alle 19.

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