Fallimento Piace, udienza rinviata al primo febbraio FOTO e VIDEO foto

AGGIORNAMENTO ORE 11 – E’ stata rinviata al primo febbraio l’istanza di fallimento del Piacenza Calcio. I giudici hanno scelto di rinviare l’udienza dopo i segnali positivi dati dall’amministratore unico Fabrizio Garilli, che nei giorni scorsi ha saldato parte del debito e raggiunto un accordo con i giocatori.

All’uscita dal tribunale Garilli ha espresso la sua soddisfazione per la decisione presa dai giudici (guarda il video). “C’è ancora tanto da fare ma le decisioni dei giudici dimostrano che c’è fiducia nel nostro lavoro – ha spiegato l’amministratore unico – Rimane l’amarezza per le vicenda del calcio scommesse ma oggi c’era da salvare una società che è anche un emblema della città di Piacenza, che riguarda tutti i piacentini e le istituzioni. Sono intervenuto perchè era mio compito farlo”.

“C’è ampia disponibilità da parte della procura – ha aggiunto Franco Maccabruni, uno dei legali di Fabrizio Garilli – Abbiamo chiesto al tribunale di accampagnarci nel percorso per verificare che passi che stiamo facendo vadano nella direzione concordata. Vogliamo camminare sotto l’ombrello del tribunale in modo che tutto sia trasparente”.

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E’ cominciata poco dopo le 9.30 di questa mattina al tribunale di Piacenza l’udienza in merito all’istanza di fallimento della società Piacenza Calcio presentata nei giorni scorsi dal sostituto procuratore Antonio Colonna.

In tribunale, insieme agli avvocati, è presente anche l’attuale amministratore unico ed ex presidente del Piacenza Fabrizio Garilli. L’udienza arriva il giorno dopo l’annuncio fatto dalla Guardia di Finanza riguardo alla scoperta anche nel Piacenza Calcio di un sistema di frode già usato da altre società sportive. Le ipotesi di reato riguardano l’utilizzo e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti.