Gospel Fest, le Black Voices a Travo

Dopo l’attesissimo fuori programma, che lo scorso mercoledì ha visto protagonisti di uno splendido concerto benefico in San Sisto Ian Anderson ed i suoi musicisti, riprende la programmazione ordinaria del Gospel Fest, con un nuovo live in provincia.

La Chiesa Parrocchiale di Travo sarà la suggestiva location in cui venerdì 23 dicembre, a partire dalle ore 21.30, si esibiranno le inglesi Black Voices. Già in due precedenti edizioni, nel 2009 e 2010, la rassegna gospel di Fedro ha fatto tappa a Travo, riscuotendo ogni volta un ottimo successo: la bellezza del borgo medioevale in cui si trova la Chiesa Parrocchiale, e la vicinanza con il Natale, nonché il prestigio dei cori gospel che si sono esibiti, hanno fatto sì che l’appuntamento richiamasse un folto pubblico da tutta la Valtrebbia.
Chiunque si sia trovato a passeggiare per il centro storico di Fiorenzuola lo scorso sabato pomeriggio, in piena corsa ai regali, come si dice in questi casi, non avrà potuto fare a meno di seguire la musica, che attraverso altoparlanti, si è diffusa per le vie centrali della cittadina, e anche chi non avesse intenzione di interrompere lo shopping, ha dovuto seguire il richiamo della musica aggiungendosi al folto pubblico presente in San Fiorenzo.

Le emozioni vissute a Fiorenzuola si replicheranno in modo esatto, o forse ancora più suggestivo vista la vicinanza con il Natale, nel concerto di Travo. Questo quintetto di artiste di Birgmingham infatti ha creato un proprio stile musicale in cui la voce è utilizzata come uno strumento musicale. Non sono presenti chitarre, pianoforte, batteria, sul palco solo cinque ragazze, cinque artiste, con un’intera orchestra nei polmoni. Oltre vent’anni di carriera e moltissime collaborazioni prestigiose raccontano solo  una piccola parte di quello che rappresentano le Black Voices, qualcosa in più lo ha chiesto a loro stesse il giornalista Seba Pezzani: “Se dovesse invitare il pubblico a venire a vedervi e sentirvi a Travo il 23 dicembre, come descriverebbe la vostra musica, visto che non siete un gruppo gospel tradizionale?
È vero. La nostra è una musica molto variegata. Non a caso, siamo tutte di origini caraibiche, per quanto ciascuna di noi abbia antenati provenienti da isole diverse. Mi sento di dire al pubblico che resterà piacevolmente sorpreso e che noi non siamo mai ciò che la gente si aspetta che siamo. C’è tanta musica da chiesa in quel che facciamo. Gospel, naturalmente. E cerchiamo sempre di coinvolgere la gente e di farla cantare.

In effetti, il vostro spettacolo spazia tra diversi generi…
Come dicevo, è uno show molto vario, tra gospel, jazz, reggae, musica africana, spiritual, pop, musica caraibica. La nostra stessa formazione individuale è varia. C’è chi ha fatto studi musicali classici, chi ha sempre cantato in chiesa, chi ha il proprio punto forte nel repertorio della Motown. Per esempio, il brano che ci ha fatte conoscere al grande pubblico è una nostra versione a cappella dell’ormai classico “Something inside so strong”, di Labi Siffre.”

Lo spettacolo delle Black Voices avrà inizio alle ore 21.30. I biglietti d’ingresso, che avranno un costo di 10€, potranno essere acquistati presso la biglietteria presente all’esterno della Chiesa Parrocchiale a partire dalle ore 20,30. Per tutti i bambini di età inferiore ai 10 anni, l’ingresso sarà gratuito.