Vigili del Fuoco senza soldi. “Per quattro giorni mezzi privi di gasolio” foto

13 dicembre – Quattro giorni senza gasolio e un debito da 170mila euro. E’ questa la situazione dei Vigili del Fuoco di Piacenza, che domani mattina scenderanno in piazza Cavalli per far conoscere a tutta la cittadinanza la drammatica situazione in cui si trova la caserma di viale Dante.

“Protestiamo non per reclamare stipendi più alti ma per dire a tutta la cittadinanza che se non possiamo fare un soccorso la colpa non è nostra ma del governo che continua a togliere fondi” ha spiegato Roberto Travaini di Conapo durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione di domani. Con la finanziaria varata lo scorso anno sono stati tagliati circa 50 milioni di euro al corpo dei Vigili del Fuoco e solo a Piacenza il debito nei confronti dei fornitori è già salito a 170-180 mila euro.

“Non riusciamo a pagare le utenze come gas e luce, la ditta che ci dava il gasolio ha smesso la fornitura perchè non veniva pagata e per quasi 4 giorni siamo rimasti con la cisterna vuota” ha ribadito Giovanni Molinari di Cgil. A questi elementi vanno aggiunti la costante carenza del personale (circa il 60% in meno del personale qualificato), automezzi vecchi, macchine per il movimento terra indispensabili per le situazioni di emergenza non ancora tornate dall’Aquila e l’impossibilità di aprire nuove sezioni decentrate come quella di Castelsangiovanni a causa della mancanza del personale permanente.

A fine gennaio i Vigili del Fuoco dovrebbero trasferirsi nella nuova caserma sulla strada Val Nure, ma anche in questo caso i problemi non mancano, come ha sottolineato Molinari: “Non abbiamo i soldi per gli arredi della nuova sede e il ministero non ha ancora risposto nemmeno alla richiesta di fondi per il trasloco. Nel frattempo facciamo opera di accattonaggio facendoci regalare i mobili da ufficio”. La nuova sede presenterà anche problemi di tipo logistico: rispetto alla vecchia caserma in viale Dante infatti l’autorimessa passerà da 1200 a circa 650 metri quadrati, obbligando i vigili a parcheggiare i mezzi in cortile. Oggetto delle proteste dei Vigili del Fuoco piacentini anche l’atteggiamento delle amministrazioni locali: “I politici piacentini per anni si sono fatti belli grazie a noi ma ora ci hanno lasciato senza più un fondo” ha commentato Roberto Travaini.

L’appuntamento è per domani alle 9.30 in piazzetta San Francesco; per la prima volta nella storia tutte le sigle sindacali dei Vigili del Fuoco si uniranno in una manifestazione di protesta. Presenti alla conferenza si presentazione dell’iniziativa anche Patrizia Campasso e Silvana Polimeri di Uil, Maurizio Suzzani di Cisl, Luca Orlandi di Usb e Angelo Brofferio.