Bertolini (Pdl): “Contro la Provincia Reggi stona”

Bertolini (PdL) : contro la Provincia Reggi stona – comunicato stampa

 

“L’imminenza della scadenza del mandato porta Reggi a comportarsi da sindaco scaduto. La sua uscita contro la Provincia sia in materia ambientale, sia per quanto riguarda le politiche sociali è sicuramente stonata, per certi aspetti ridicola”, lo afferma Filippo Bertolini, capogruppo del Pdl in Consiglio Provinciale.

 

“ Quanto all’ambiente, sarà qui il caso di dire che da anni tutti i Comuni della cintura che circondano Piacenza hanno sindaci della stessa area politica di Reggi e che, proprio loro, si sono sempre opposti a qualsiasi misura restrittiva della circolazione nel proprio territorio. Lo hanno fatto sia ben chiaro – continua l’esponente del PdL – anche con fondate ragioni atteso che la fitta rete di servizi pubblici che vanta il territorio in altri comuni è una chimera”.

 

“ La Provincia di Trespidi, come ente intermedio, il suo contributo serio e nei fatti in materia ambientale – sostiene Bertolini – l’ha dato con la realizzazione del nuovo ponte sul Trebbia che alleggerisce notevolmente il traffico veicolare che insisteva da anni sull’asse della Via Emilia Pavese e che, ancora migliori risultati avrebbe potuto dare, se Reggi si fosse invece peritato di eliminare per tempo il collo di bottiglia all’altezza della rotatoria della Galleana, gli accessi alla quale sono oggi del tutto insufficienti ad ospitare il traffico veicolare che sugli stessi si riversa dal nuovo ponte sul Trebbia”.,

 

“ Quanto ai servizi sociali e agli asili, anche qui se il sindaco anziché giocare al primo della classe, si fosse preoccupato di conoscere almeno l’attività svolta dalla Provincia, saprebbe che ai Comuni sono state assegnate tutte le risorse disponibili per sostenere l’apertura di nuove strutture riservate all’infanzia. Potrebbe chiedere ad esempio notizie al riguardo – continua Bertolini – al sindaco di Travo che è anche consigliere di maggioranza nel Comune di Piacenza”.

 

“ Anziché irridere infine, con la superficialità che gli è propria, il progetto “tagesmutter” – apprezzato tra le altre da tutte le associazioni di categoria, da ultima quella degli industriali –  meglio farebbe Reggi a rendersi conto che con i tagli di risorse agli enti locali, sarà proprio quella che il progetto in questione indica la strada da seguire se si vogliono fornire servizi efficienti alle famiglie senza dissanguarne le tasche con assurde tasse. Ma è vero: per fare ci vuole il centrodestra, per imporre tasse, vecchie o nuove, basta la sinistra e o qualche professore”.