Campagna “Truck” della Polstrada, controllati 69 mezzi pesanti

Dal 20 al 26 febbraio 2012 si e` svolta la campagna TRUCK e BUS, programmata a livello europeo dal Network delle Polizie Stradali “TISPOL”. TISPOL e` una rete di cooperazione internazionale tra le Polizie Stradali, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono 29 Paesi tra cui tutti gli Stati Membri oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore.

L’Italia e` rappresentata dal 2003 dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno. Il fine dell’Organizzazione e` quello di sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne ’’tematiche’’ in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo e` quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attivita` di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo TISPOL. La campagna congiunta denominata TRUCK ha l’obiettivo di effettuare in tutta Europa controlli ai mezzi pesanti e ai veicoli adibiti al trasporto merci sia di immatricolazione nazionale che straniera, con contestuale controllo relativo all’eventuale stato di ebbrezza dei conducenti, rispetto dei limiti di velocità, controllo documentale e verifica delle ore di guida e di riposo effettuate e dei cronotachigrafi.

Nell’ambito della campagna TISPOL, la Polizia Stradale di Piacenza ha pertanto provveduto a controllare ben 69 mezzi pesanti, 9 dei quali di nazionalita` straniera, elevando numerosi contesti soprattutto in materia di violazione della normativa sul rispetto dei tempi di guida e di riposo. Quest’ultima tematica ha una importanza particolarmente significativa, atteso che il mancato rispetto della normativa sui tempi di guida e di riposo puo` determinare fenomeni di concorrenza sleale tra le imprese, oltre che incidere sulle condizioni psico.fisiche dei conducenti dei mezzi pesanti, che per eccessiva stanchezza potrebbero provocare incidenti stradali. La Polizia Stradale di Piacenza ha poi riscontrato diverse violazioni in materia di documentazione tecnica specifica , scorretta sistemazione del carico trasportato ed eccesso di velocità.