Nonni e studenti cucinano insieme le ricette del Grande Fiume

Il progetto coinvolge gli studenti del Raineri Marcora e i volontari dell'Auser. 

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Gli anziani e i giovani si incontrano nel progetto “sapori, strumenti e ricette del grande fiume”
 
“Il recupero della tradizione culinaria del bacino del Po, il rispetto delle specificità naturalistiche ed economiche del nostro territorio e la collaborazione intergenerazionale, quindi tra i nostri ragazzi e gli anziani del circolo Auser”: sono queste i pilastri del progetto “sapori, strumenti e ricette del grande fiume” spiega Teresa Andena, dirigente scolastico dell’istituto Raineri-Marcora durante la conferenza tenutasi nell’istituto agrario. Il progetto vedrà la collaborazione dell’Auser, Associazione di Volontariato per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà, l’istituto Raineri-Marcora, il Museo della Civiltà contadina del  Raineri-Marcora e il Cidiep, centro di documentazione, informazione, educazione ambientale e ricerca sull’area padana.
 
Il progetto, che prevede appunto la collaborazione tra i giovani studenti dell’istituto e gli adulti, portatori della tradizione, si svolgerà in tre fasi: una di ricerca e documentazione delle tradizioni culinarie e naturalistiche del luogo, che prevederà anche la visita del Museo etnografico di Monticelli e del Museo della Civiltà contadina del  Raineri-Marcora, una seconda fase in cui sono previste due esercitazioni di cucina e un ultimo momento in cui sarà allestito un evento per la degustazione dei piatti. Inoltre seguirà la pubblicazione dei risultati ottenuti dalle ricerche.
 
Lo scopo del progetto è quello di toccare dei nodi fondamentali dell’educazione che ogni cittadino dovrebbe avere, per esempio sugli aspetti nutrizionali, economici e ambientali del territorio. Rosa Pagani, curatrice del Museo della Civiltà contadina del  Raineri-Marcora spiega che i giovani sono molto importanti nel progetto in quanto il loro compito non è soltanto quello di conoscere più approfonditamente il bacino fluviale del Po ma anche di apprendere delle conoscenze ambientali per poi difendere l’ambiente negli anni a venire.
Alla conferenza hanno partecipato anche Roberto Belli, vicario del dirigente scolastico  Raineri-Marcora, Maria Ferri, segretaria dell’Associazione per la Valorizzazione della Civiltà Contadina, Paola Gazzola e Maddalena Foti, docenti dell’istituto Raineri-Marcora, Giancarlo Sacchi, del  centro di documentazione, informazione, educazione ambientale e ricerca sull’area padana, Marco Marchetta, direttore provinciale Auser Piacenza, Sergio Danese, presidente provinciale Auser Piacenza, che ha ringraziato il dirigente scolastico Teresa Andena per la collaborazione intrapresa e che permette l’incontro tra due diverse generazioni che si potranno scambiare reciprocamente insegnamenti ed esperienze .
 

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