Coldiretti Piacenza, confermato Bisi alla presidenza IL CONSIGLIO foto

Il nuovo consiglio della Coldiretti, eletto questa mattina presso la sede dell’associazione al palazzo dell’Agricoltura di Piacenza.

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Sara’ ancora Luigi Bisi il presidente di Coldiretti Piacenza per i prossimi 4 anni. Le votazioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Coldiretti si sono svolte questa mattina presso la sede dell’associazione al palazzo dell’Agricoltura di Piacenza.

“Ringrazio i soci per la rinnovata fiducia – ha spiegato Bisi, eletto per il suo secondo mandato – Il mio impegno per i prossimi 4 anni sara’ quello di aumentare la presenza sul territorio, incontrando tutti gli associati anche attraverso una giunta itinerante. Negli ultimi 10 anni – prosegue Bisi – la percezione della societa’ verso l’agricoltura e’ cambiata: ora siamo considerati in termine di produzione di cibo e di tutela ambientale. E’ un passaggio culturale fondamentale che noi di Coldiretti abbiamo portato avanti attraverso valori forti”.

Coldiretti puo’ contare su oltre 5mila associati, rappresentando il 67 percento della imprese Cciaa di Piacenza e il 70 percento degli ettari coltivati in provincia. “Tra i temi che dovremmo affrontare nel futuro ci sono quello dello sfruttamento della filiera del legno, del calo dei consumi e delle vendite del settore vinicolo, della situazione del latte e dei suo derivati, e del problema della caccia e della selvaggina” ha concluso Bisi. Tra gli argomenti toccati dal presidente anche l’introduzione dell’Imu sui fabbricati agricoli. A tal proposito ieri il ministero dell’economia ha deciso di rivedere alcuni parametri: i fabbricati agricoli strumentali delle zone di alta collina e montagna (al di sopra dei mille metri di altitudine, ma si parla di abbassarlo a 600 metri) saranno completamente esentati e la riduzione del 25% dell’importo dell’Imu per i soggetti con qualifica agricola.

Presente all’incontro anche Mauro Tonello, vice presidente nazionale di Coldiretti. Il neoeletto consiglio provinciale si incontrerà mercoledì per eleggere il la giunta e i vicepresidenti.

Il consiglio direttivo. Luigi Bisi, Agnelli Ugo, Bargazzi Tiziano, Bongiorni Valter, Capra Stefano, Cremonesi Giampiero, Ferrari Angelo, Ghezzi Massimo, Giafusti Domenico, Manfredi Giovanni, Mazzocchi Alessandro, Mazzocchi Pietro, Minardi Fabio, Picchioni Emilio Bruno, Raggi Daniele, Romanini Renzo, Ronda Filippo, Saccomani Giuseppe, Sala Giacomo, Saturi Sergio, Scrocchi Pierluigi.

Il comunicato stampa. Il presidente Bisi, al termine della proclamazione degli eletti, durante la sua relazione, ha ribadito il  peso dell’Organizzazione e la rappresentatività sul territorio. “La nostra Federazione è una struttura solida, ha chiarito Bisi,  e questo ci permette di essere liberi di affermare le nostre idee. Trasparenza e onorabilità sono le caratteristiche che contraddistinguono Coldiretti e i propri dirigenti. Sostenibilità e trasparenza assoluta in un percorso che ci ha sempre visto agire in modo concreto, consequenziale e coerente. Siamo l’unica Organizzazione a poter liberamente dire quello che pensiamo, perché non abbiamo scheletri negli armadi e non ci siamo mai alleati con nessuno, se non con la società e con i cittadini per il bene dell’agricoltura e del Paese. Siamo l’unica Organizzazione ad avere presentato un progetto per il Paese. Siamo l’unica Organizzazione che propone, inaugura, concretizza.”

“Vorrei che ognuno dei dirigenti qua presenti, ha proseguito Bisi si rendesse conto della responsabilità e dell’onore che ha nel ricoprire quel ruolo. La Coldiretti siamo tutti noi, e tutti noi abbiamo anche l’onere di portare sul territorio la strategia e di leggere nel territorio le esigenze e le potenzialità. I progetti camminano sulle gambe delle persone e se rivestiamo il ruolo di dirigente della maggiore organizzazione agricola europea abbiamo la responsabilità di guidare e governare l’agricoltura, con tutti i cambiamenti e gli scontri necessari, soprattutto se pensiamo che noi produciamo il cibo che alimenta tutti gli esseri umani.”
 
Bisi ha inoltre sottolineato l’importanza di aver nel passato preso, a volte decisioni impopolari nelle strutture economiche. Iniziative che hanno permesso di pensare fino in fondo al reddito delle aziende nell’interesse dell’agricoltura e del territorio.
Numerosi gli interventi dei presidenti di sezione che hanno evidenziato un’ampia partecipazione e la voglia di costruire insieme per il bene dell’agricoltura piacentina.
La mattinata si è conclusa all’interno della Bottega di Campagna Amica con l’inaugurazione della mostra “dalla terra alla tela: i colori delle stagioni” a cura della pittrice Maurizia Gentile e l’avvio dell’iniziativa “spicchi di salute” grazie alla quale, a partire da questo fine settimana,  ogni venerdì e sabato fino al 14 aprile i consumatori potranno ricevere gratuitamente una retina degli speciali agrumi provenienti dalla Sicilia, grazie alla collaborazione con Unaproa.

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