L’Ordine dei Medici Veterinari di Piacenza, lo scorso 15 marzo, ha dunque organizzato un focus per poter fare il punto sulla situazione attuale ed aggiornare i professionisti su quanto è in fase di elaborazione a livello comunitario. Relatrice dell’incontro è stata Eva Rigonat, coordinatore del Gruppo Farmaco della FNOVI (federazione nazionale ordini veterinari italiani) e veterinario dell’Ausl di Modena.
“Il principio su cui si fonda la normativa attuale e che resta immutato – ha sottolineato Rigonat – è la richiesta a tutti i veterinari di promuovere, attraverso l’esercizio della professione, la sicurezza alimentare, la sanità animale, il controllo dell’antibiotico-resistenza e il benessere animale. Parlare di problematiche a livello periferico di applicazione della normativa sul farmaco ad una platea di veterinari – ha proseguito Rigonat – significa parlare della “pratica” del farmaco veterinario ad una stessa categoria professionale presente sia nel ruolo del controllore che del controllato”, intendendo in questo rispettivamente i medici veterinari pubblici ed i professionisti che sempre più sono presenti in azienda come veterinari aziendali. “Le nuove norme – ha spiegato Rigonat – non modificano l’impostazione di fondo, né riducono le gravose responsabilità di entrambi i profili; si prefigurano, invece, alcune difficoltà applicative, oltre che qualche possibilità di semplificare e armonizzare il contorto sistema attuale”. In questo contesto – sottolinea l’Ordine dei Veterinari piacentini – diventa indispensabile costruire un sistema armonizzato tra i diversi professionisti, allevatori compresi. E’ proprio con l’obiettivo di rendere concretamente fattibile un sistema organizzato e maggiormente coordinato che l’Ordine stesso promuove incontri formativi e di aggiornamento.