Il Movimento 5 Stelle: “Cerchiamo un certificatore disponibile il sabato”

La lista lancia un appello al presidente del consiglio comunale Carini: "Riscontriamo difficoltà nella raccolta delle Firme per l’assenza di Certificatori in orari diversi da quelli d’ufficio. Il lavoratore che ci sostiene quando può firmare i moduli se l'occasione per farlo è esclusivamente durante l’orario in cui è occupato?"

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“Attualmente riscontriamo difficoltà nella raccolta delle Firme per l’assenza di Certificatori in orari diversi da quelli d’ufficio. Da ciò scaturisce l’ostacolo burocratico: il lavoratore che ci sostiene quando può firmare i moduli se l’occasione per farlo è esclusivamente durante l’orario in cui è occupato?” Lo segnala la Lista “Movimento 5 Stelle Piacenza”, che lancia un appello al presidente del consiglio comunale Ernesto Carini.

“Per poter partecipare alle Amministrative entro i primi giorni di Aprile – si legge in una nota – dovremo presentare almeno 200 Firme che sottoscrivano la nostra Lista “Movimento 5 Stelle Piacenza”. Secondo la normativa vigente (dell’art.14 della legge 21 marzo 1990, n.53, e successive modificazioni) tutte le Firme devono essere certificate da un Pubblico Ufficiale che ne dichiari l’autenticità: in caso contrario la nostra lista non potrà presentarsi alla tornata elettorale”.

“La maggior parte degli Uffici depositari dei moduli di  raccolta firme sono chiusi di Sabato, giorno in cui i Cittadini avrebbero sicuramente maggiore disponibilità in termini di tempo. I moduli per la raccolta firme sono stati da noi depositati presso Circoscrizioni, Uffici Comunali e all’Ufficio Elettorale (ringraziamo a tal proposito tutti gli impiegati per la loro cordialità e gentilezza). Le Circoscrizioni 1, 2, 3 e 4 sono aperte al pubblico tutte le mattine, escluso il Sabato, e dalle 15:30 alle 17:30 per due pomeriggi a settimana. Allo stesso modo s’è reso disponibile il Comune: solo al mattino, Lunedì e Giovedì pomeriggio, ma mai il Sabato. L’Ufficio Elettorale è l’unico ad essere accessibile di Sabato, e solo la mattina, ciò è stato possibile grazie alla disponibilità degli impiegati comunali  che hanno così permesso la sua apertura. Presso l’URP comunale non è neppure possibile raccogliere firme perché gestito da cooperative sociali cui è negata la possibilità di svolgere funzioni pubbliche di autenticazione”.

“Anche in Provincia – proseguono – abbiamo depositato i Moduli firme, ma gli orari di apertura sono limitati al mattino e alcuni pomeriggi, escluso sempre il Sabato. Presso gli Uffici Comunali e le Circoscrizioni la certificazione può avvenire in presenza di un funzionario comunale incaricato, al di fuori di tali uffici, perché la firma sia autenticata deve essere presente un notaio, giudice di pace, cancelliere e collaboratore delle cancellerie delle corti d’appello, dei tribunali o delle sezioni distaccate dei tribunali, segretario delle procure della Repubblica, presidente della provincia, sindaco, assessore comunale, assessore provinciale, presidente del consiglio comunale, presidente del consiglio provinciale, consigliere comunale che abbia comunicato la propria disponibilità al sindaco, consigliere provinciale che abbia comunicato la propria disponibilità al presidente della provincia, presidente e vice presidente del consiglio circoscrizionale, segretario comunale e segretario provinciale. Nessuno degli attivisti del Movimento 5 Stelle ricopre una delle suddette cariche, a differenza di ciò che accade negli altri Partiti e Liste, che pur dichiarandosi civiche comprendo al loro interno figure (o dipendenti pubblici) autorizzate alla certificazione, così vengono a mancare i presupposti che garantiscano le pari opportunità per tutti coloro che concorrono alle elezioni”.

“Pertanto  – concludono – facciamo un appello al Presidente del Consiglio Comunale Carini Ernesto, ai consiglieri comunali o provinciali di qualunque provenienza politica e a tutti i Pubblici Ufficiali in possesso di delega per l’autenticazione delle firme e autorizzati dall’Amministrazione stessa, affinché si rendano disponibili a presenziare il Sabato ad un nostro Banchetto (locato in Piazzale Genova all’incrocio con il Pubblico Passeggio). Siamo certi che il nostro appello verrà accolto, solo così sarà possibile garantire a tutti la democratica opportunità di partecipare alle elezioni comunali”.

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