Centrale unica del 118, Errani: “Progetto da costruire insieme”

Centrale unica del 118? “Non c’è nessun problema”. E’ questa la risposta del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani riguardo all’ipotesi dell’accorpamento delle centrali operative del 118 di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Errani era a Piacenza questa mattina per incontrare i sindaci della provincia nel corso della conferenza per l’intesa Dup (Documento unico di programmazione); a lato della conferenza ha quindi incontrato il presidente della Provincia Massimo Trespidi e il sindaco di Piacenza Roberto Reggi per discutere dell’ipotesi della centrale unica.

“Non c’è nessun problema – ha specificato Errani – Dobbiamo costruire un progetto di innovazione e lo faremo insieme a tutte le istituzioni e con la partecipazione di tutti i soggetti interessati. Il nostro obiettivo è uno solo: dare maggiore qualità al servizio. E questo processo lo costruiremo con il pieno consenso di tutte le istituzioni”.

Soddisfatto dell’esito dell’incontro anche il presidente Trespidi: “Abbiamo sottoposto al presidente Errani la richiesta di arrivare attraverso un percorso partecipato ad una soluzione che migliori il servizio senza penalizzare quel patrimonio straordinario che costituisce un’eccellenza per il nostro territorio. Da quanto dichiarato dallo stesso Errani la Regione è disposta a rivedere il metodo attraverso il quale si può arrivare a questo risultato”. “Abbiamo fatto una richiesta molto precisa – ribadisce Reggi – Intanto che non si può imporre nulla a Piacenza e poi che la tecnologia deve essere utilizzata per fare un passo avanti. Ed il presidente Errani mi pare che abbia capito”.

ACCORPAMENTO CENTRALI 118, TRESPIDI A ERRANI: “PIACENZA NON E’ DISPONIBILE A FARE DA CAVIA. OCCORRE IL COINVOLGIMENTO DELLA RETE DEL VOLONTARIATO E DEL PRIVATO SOCIALE

Il presidente della Provincia Massimo Trespidi è tornato a ribadire la posizione dell’Amministrazione di via Garibaldi circa il progetto regionale di accorpamento delle centrali operative del 118 in occasione della visita del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani a Piacenza. “Ho manifestato – ha chiarito il presidente Trespidi – al governatore Errani tutte le perplessità relative al progetto. Piacenza, vorrei sottolinearlo, non è disponibile a fare da cavia: occorre un coinvolgimento della rete del volontariato e del privato sociale. Attualmente la qualità del servizio è assoluta: l’obiettivo è quello di non penalizzare le risorse esistenti. L’assenso al progetto è a questo punto condizionato alla valutazione e al riscontro concreto del miglioramento del servizio”.