Comunali, ecco quanto spendono i candidati sindaco

Dai 77mila euro di Paolo Dosi (Pd) ai 650 di Mirta Quagliaroli (Movimento 5 Stelle). Sono le spese dichiarate nei bilanci preventivi dai candidati in corsa per la poltrona di sindaco di Piacenza. Polledri (Lega) spenderà 40mila euro, Paparo 37mila. Costi ai quali vanno aggiunti quelli relative alle liste che li sostengono

di - 10 Aprile 2012 - 0:00

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Dai 77mila euro di Paolo Dosi (Pd) ai 650 di Mirta Quagliaroli (Movimento 5 Stelle). Sono le spese dichiarate nei bilanci preventivi dai candidati in corsa per la poltrona di sindaco di Piacenza, pubblicate all’Albo pretorio del Comune presso il servizio Affari generali e legali in Piazza Cavalli 2 e visibili da tutti i cittadini. Si tratta di cifre relative ai singoli candidati, alle quali vanno aggiunte quelle delle liste che li sostengono. 

Dietro Dosi (i cui 77mila euro diventano oltre 100mila se sommati alle spese delle liste che lo appoggiano), si piazza il candidato leghista Massimo Polledri che dichiara per la propria campagna elettorale costi di 40mila euro (73mila complessivi); dietro l’esponente del Carroccio troviamo Andrea Paparo (Pdl) con 37mila euro, che diventano oltre 77mila considerando le liste collegate. Sensibilmente staccati gli altri candiati: Pierpaolo Gallini spenderà 14mila euro (sono i costi della lista Udc che lo sostiene), Pietro Tansini (Pensionati Piacentini) 3mila euro, Pierangelo Solenghi (Piacenza Bene Comune) 1500 euro (17mila e 500 con la lista che lo sostiene). Chiude Mirta Quagliaroli del Movimento 5 Stelle, con una spesa di 650 euro (mille con la lista che la sostiene). 

Tutti i bilanci con le varie voci di spesa insieme ai programmi elettorali sono stati inoltre pubblicati online sul sito del Comune di Piacenza, a questo indirizzo. Per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 0523/492015.

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