“Evadoavanti”, giovani e professionisti in mostra a Castell’Arquato
Un'esperienza dove nuovo e vecchio convergono per raccontare le tracce dell'esistenza. Questo in sintesi il senso della mostra di pittura, scultura e fotografie, quest'anno alla sua prima edizione, “Evadoavanti”, in programma dal 5 maggio al 3 giugno 2012 alle Grotte di Santo Spirito di Castellarquato.
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Un’esperienza dove nuovo e vecchio convergono per raccontare le tracce dell’esistenza. Questo in sintesi il senso della mostra di pittura, scultura e fotografie, quest’anno alla sua prima edizione, “Evadoavanti”, in programma dal 5 maggio al 3 giugno 2012 alle Grotte di Santo Spirito di Castellarquato. Ad esporre le proprie opere saranno artisti di fama come Paolo Perotti, Sergio Brizzolesi, Werter Dallaglio, Alberto Andreis, Francesco Dossena, Silvia Perotti, Paola Mazzoni e Italo Tagliaferri e i giovani emergenti Anita Alloni, Marco Cattivelli, Dritan Mardodaj e Sara Damasi.
L’inziativa, coordinata e organizzata da Ivo Casana e promossa dalla Provincia di Piacenza e dal Comune di Castellarquato, è stata presentata questa mattina in Provincia alla presenza dell’assessore provinciale alla Cultura Maurizio Parma. “E’ un piacere – ha detto Parma, portando anche i saluti dell’Amministrazione comunale di Castellarquato – oltre che un onore per la Provincia di Piacenza sostenere iniziative in grado di accrescere il prestigio del nostro territorio. La combinazione tra l’arte conosciuta di alcuni volti noti del panorama locale, e non solo, e quella delle nuove voci emergenti rappresenta un’occasione prestigiosa, rivolta a tutti piacentini, di avvicinamento al patrimonio artistico locale. Non dimentichiamo che il borgo della Valdarda, cornice scelta per la manifestazione, aggiunge valore all’evento”.
“L’allestimento della mostra – ha spiegato lo storico dell’arte Luca Maffi – ha richiesto più di un anno di lavoro. L’unione tra artisti giovani e professionisti rappresenta il valore aggiunto di un’iniziativa pensata appunto per aprire la strada al futuro partendo dal passato e dal presente. Il titolo della manifestazione, del resto, racchiude tutto il significato dell’evento: ‘Evadoavanti’”. “Partecipo volentieri – ha concluso lo scultore Perotti – a questa mostra insieme ai giovani: lo ritengo quasi un dovere. Mi sento stimolato in quest’esperienza dall’entusiasmo delle nuove generazioni: non dobbiamo mai scordare che il nostro mestiere si basa proprio sulla passione. E, soprattutto, ritengo che tutta la nostra speranza debba essere risposta nel nuovo, non nel vecchio”.
L’inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta dalle 10,30 alle 19,30, è in programma per sabato 5 maggio alle 18,30 a Castellarquato.
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