Paparo: “Con me Monti pagherebbe il biglietto del bus”

Il candidato sindaco Andrea Paparo focalizza l’attenzione su due temi su cui ha intenzione di investire, in termini di idee e risorse, nei prossimi cinque anni: anziani ed equità.

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Comunicato stampa di Andrea Paparo, candidato sindaco del Pdl.

Il candidato sindaco Andrea Paparo focalizza l’attenzione su due temi su cui ha intenzione di investire, in termini di idee e risorse, nei prossimi cinque anni: anziani ed equità. L’occasione per riportare l’attenzione su questi paletti è stata offerta dalla conferenza stampa ospitata dal point elettorale di corso Vittorio Emanuele. Ed è proprio dal cuore della città che Paparo ha voluto lanciare un messaggio ai volontari che operano nelle diverse aree della città, ai quartieri e alle aree periferiche. Infatti – ha garantito il candidato – la cancellazione dei consigli circoscrizionali non coinciderà con una di munizione dei servizi nei quartieri, tutt’altro.  «E’ mia intenzione – ha infatti assicurato Paparo – proseguire per tutto l’arco del mandato la collaborazione con gli anziani impegnati nelle attività socialmente utili, che, nonostante la cancellazione dei Consigli circoscrizionali, continueranno a trovare un riferimento certo nelle sedi dei quartieri». Il candidato sindaco Andrea Paparo ha così voluto lanciare un messaggio chiaro ai numerosi volontari che, in convenzione con il Comune, svolgono una serie di attività, dalla cura della piccola manutenzione del verde al servizio di reception nei musei e nelle biblioteche, dall’assistenza ai ricoverati alla consegna dei pasti a domicilio, che, dice Paparo, «rappresentano un prezioso patrimonio per il Comune». E che, ha detto il candidato, continueranno a trovare un punto di riferimento certo nelle sedei dei quartieri.

Restando in tema di anziani, Paparo ha voluto offrire un chiarimento sul tema del bus e dell’esenzione dal pagamento del biglietto: «Sbaglia chi pensa che vogliamo far pagare il bus a tutti gli anziani. Credo però – ha chiarito il candidato – che chi è molto benestante e può permetterselo è giusto che paghi il biglietto indipendentemente dall’età. Oggi uno che ha un reddito come Monti a Piacenza non pagherebbe il bus, quando sarò sindaco io, invece, il biglietto lo pagherà. Le risorse che recupereremo grazie a questa operazione verranno destinate a nuove esenzioni per chi ha un reddito Isee che richiede un supporto, almeno sul fronte del trasporto pubblico. Un gruppo  di tecnici – ha detto il candidato sostenuto dal Pdl e dalle liste civiche Sveglia e Piacenza Viva –  sta già lavorando a questo progetto, che presto avrà paletti certi per le fasce di reddito».

Un terzo punto su cui Paparo ha voluto focalizzare l’attenzione, in particolare verso gli anziani, concerne gli aiuti per l’assistenza domiciliare, che, oggi più che mai, necessita di un particolare supporto. «Il fondo regionale per la non autosufficienza – ha spiegato il candidato – ha subìto un taglio di un milione di euro, le liste di attesa per il servizio domiciliare comunale (circa cento persone), per gli assegni di cura (250), per i centri diurni (50) e per le strutture residenziali (250) ci dicono che la strada da seguire è quella di fornire più strumenti alle famiglie per permettere loro di mantenere a casa il proprio anziano non autosufficiente. Così risurremno le richieste di ingresso in strutture per anziani e non avremo bisogno nuovi posti. Penso a sostegni di tipo economico, ma anche psicologico: è questa la strada che seguiremo».

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