Primo maggio unitario per il sindacato a Piacenza

Il Primo maggio piacentino sarà caratterizzato dall’unità dei sindacati; il comizio sarà infatti tenuto sa Marina Molinari che parlerà a nome di CGIL, CISL e UIL.

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Le celebrazioni per il Primo maggio 2012, festa dei lavoratori, avverranno sotto l’ombra della crisi che non accenna ad abbandonarci.

Ancora per diversi mesi, infatti, dovremmo misurarci con condizioni di vita difficili: in un momento in cui il 18% dei giovani ha rinunciato a cercare un lavoro e si è rassegnato alla prospettiva della disoccupazione bisogna che cambi qualcosa.

“C’è bisogno che si torni a dare valore al lavoro che deve ritrovare un punto centrale nell’agenda politica” ha detto Paolo Lanna, segretario generale della CGIL di Piacenza.
Il nuovo governo tecnico, che ha assunto la guida del paese per fronteggiare la crisi, ha impostato la sua linea su tre parole chiave: rigore, equità e crescita.
“Di rigore ne abbiamo visto tanto, soprattutto sulle spalle di pensionati e lavoratori, di equità ce n’è stata poca, e la crescita nulla” ha prosegiuto Lanna “Il Primo maggio è un’occasione per dire al governo che ci vuole una crescita”.

Proprio la crescita, della cui necessità ha parlato anche Mario Draghi, sarà una delle parole chiave del primo maggio piacentino. Celebrazione che quest’anno sarà caratterizzata dall’unità dei sindacati. “In un momento in cui il sindacato non è sempre unito vogliamo che lo sia in questo importante giorno- ha detto Marina Molinari, segretaria generale di CISL Piacenza – Nel comizio, che sarà tenuto da me a nome di tutti, cercherò di parlare delle cose che uniscono il sindacato”. 

Il Primo maggio nazionale quest’anno si svolgerà a Rieti città scelta come simbolo di tutte le realtà di piccole dimensioni in cui è necessaria una forte ripartenza. Questa necessità è visibile sin dal manifesto in cui si vuole mettere in evidenza che, dopo aver voltato una pagina grigia, c’è una speranza di migliorare.Le celebrazioni si terranno in tutto il territorio piacentino e un rilievo particolare spetta alla manifestazione di Monticelli il cui comizio sarà tenuto da Massimiliano Borotti, segretario generale UIL Piacenza.

Ciò che si spera per questo Primo maggio è che possa restiruire le speranze a tutti gli esodati, che si sono ritrovati all’improvviso senza un lavoro e senza una pensione, e a tutti i giovani disoccupati che hanno perso la fiducia nel lavoro.

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