E’ ballottaggio Dosi-Paparo. A Piacenza il primo partito è l’astensione TUTTI I DATI E LE PREFERENZE foto

Ballottaggio tra Paparo e Dosi e un nuovo partito maggioritario in città, quello dell’astensione (pari al 33,58 per cento). Sono i dati più importanti della lunga giornata elettorale a Piacenza. Ora ci attendono ancora due settimane intense in vista del secondo turno del 20 e 21 maggio prossimo.

RISULTATI FINALI – Si chiude alle 23 e 12 lo spoglio delle elezioni comunali di Piacenza: si va al ballottaggio tra Paolo Dosi e Andrea Paparo. Il primo si attesta al 47,11 per cento, il secondo al 31,07. Exploit atteso per Mirta Quagliaroli del Movimento 5 Stelle con il 9,82 per cento, mentre Massimo Polledri raccoglie il 6,22 per cento. Risultato deludente per Pierpaolo Gallini che con il 1,92 raccoglie meno del suo partito; Pierangelo Solenghi arriva al 2,91 per cento e Pietro Tansini allo 0,95 per cento. 

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TUTTE LE PREFERENZE

Definitivi di lista – Il Pd è primo partito il 26,6 per cento, tiene il Pdl con oltre il 21,91; affermazione in parte inattesa per la civica dei Moderati per Dosi con il 13,38 per cento. Il Movimento 5 Stelle sfiora il 10 per cento (9,97), la Lega esce ridimensionata con il 5,42. Sul fronte delle civiche, Piacenza Bene Comune supera di poco il 3 per cento, così come Piacenza Viva (3,2), mentre Sveglia arriva al 4,3. La Sinistra per Piacenza si attesta sul 3,5 per cento, mentre l’Udc sul 2,63.  

Spoglio a rilento – Manca un solo seggio quando sono le 23,03, il 106. Attesa per i numeri definitivi. Ecco i seggi che mancano all’appello alle 22: Taverna, Giordani, Sant’Antonio, Calvino, Carducci, Carella (2), Roncaglia, Pittolo.

Prende forma il nuovo consiglio comunale, le ipotesi LE PREFERENZE

I COMMENTI A CALDO – Dosi: “Risultato molto positivo”. Polledri: “Da Piacenza una lezione per la Lega”. Quagliaroli: “Nessuna indicazione di voto”. Paparo: “31 per cento ottima base di partenza” 

“Speravo di riuscire a chiudere la partita al primo turno ma visto il clima nazionale e quanto ottenuto dal Movimento 5 Stelle il risultato resta molto buono”. Commenta così Paolo Dosi i risultati delle urne che spingono il candidato al ballottaggio che lo vedrà opposto ad Andrea Paparo. Deluso invece il candidato leghista Polledri: “Sono orgoglioso di averci messo la faccia – ha detto – sicuramente sul nostro risultato hanno pesato le vicende nazionali e locali: da Piacenza deve arrivare una lezione per la Lega”. “Per il ballottaggio ci comporteremo con responsabilità – ha aggiunto – abbiamo alcuni punti programmatici fondamentali, come la protesta fiscale e la tutela della famiglia, e su questi ci confronteremo a 360 gradi”. La candidata del Movimento 5 Stelle Mirta Quagliaroli ha puntualizzato che la sua lista non appoggerà nessuno dei due contendenti rimasti in corsa. Andrea Paparo commenta così i risultati: “Abbiamo ottenuto l’obiettivo di andare al secondo turno, il 31 per cento è una buona base di partenza. Siamo stati capaci di costruire una coalizione ampia, coinvolgendo liste civiche e altre forze poltiche come Futuro e Libertà. E’ un segnale importante che deve fare riflettere tutti” Come recuperare voti in vista del secondo turno? “Già da domani riparto a testa come ho fatto dall’inizio della campagna elettorale, incontrando i cittadini e stringendo mani. Per il secondo turno mi rivolgerò a tutti i cittadini, che devono votarci in base al nostro programma e alle nostra proposte”.

Tansini (Pensionati Piacentini): “Grazie agli elettori”

Il comitato elettorale della lista civica “Pensionati Piacentini” riunitosi presso la sede di Via della Ferma 77, alla luce dei risultati delle comunali 2012, ringrazia tutti gli elettori e le elettrici che hanno manifestato con il voto la loro solidarietà. Ribadiscono il loro impegno a proseguire l’attivita politica a favore di invalidi e pensionati e nella persona di Noemi Galbiati l’attenzione per la Tutela degli animali d’affezione. Grazie di cuore a tutti,
Tansini, Galbiati, Fiore

I RISULTATI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA: BETTOLA, VILLANOVA, MONTICELLI E CARPANETO

Affluenza a picco: 65,42 per cento (77,9 nel 2007). Un piacentino su tre non vota 

A PARMA BOOM DEI GRILLINI CHE VANNO AL BALLOTTAGGIO CON BERNAZZOLI

Carini (Pd): “Un crollo del centrodestra e tante conferme per la buona amministrazione”

“Non abbiamo ancora i dati definitivi ma gli oltre nove milioni di italiani che sono andati a votare hanno lanciato un messaggio chiaro: il centrodestra è crollato miseramente, mentre le coalizioni di centrosinistra godono della fiducia degli elettori.” Commenta così il consigliere regionale PD Marco Carini i primi dati parziali delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio.
“A parte alcune roccaforti come la Verona di Tosi – sottolinea il consigliere PD – i candidati di centrosinistra sono avanti un po’ ovunque, a partire da Parma e da Piacenza”.
“Mi sembra opportuno rilevare – prosegue Carini – che, come traspare proprio dai dati dei due capoluoghi emiliani, laddove il centrosinistra usciva da dieci anni di buon governo – Piacenza – , il Movimento 5 stelle ha ottenuto sostanzialmente la metà dei voti rispetto ad una città malgovernata dalle destre come Parma”.
“Di certo – conclude Marco Carini – il PD si conferma come il partito della buona amministrazione e della buona politica”.

LA CRONACA DELLA GIORNATA

Con 53 sezioni su 108 (la metà) si consolida la tendenza che conduce al secondo turno con Paolo Dosi appena sotto al 48 per cento, seguito da Andrea Paparo al 30, da Mirta Quagliaroli al 10 e da Massimo Polledri con il 6 per cento. Consenso esiguo per i restanti contendenti: Pierangelo Solenghi è sotto al 3 per cento, Pierpaolo Gallini con un deludente 1,87 e Pietro Tansini non raggiunge il punto percentuale.  

UN TERZO DELLE SEZIONI – I risultati dello spoglio a circa un terzo delle sezioni scrutinate (32 su 108): resta saldamente in vantaggio Paolo Dosi, al momento comunque sotto la soglia del 50% (48,37%). Segue Paparo con il 29,65%, poi Quiagliaroli 9,98%, Polledri 6,31&, Solenghi 3,04%, Gallini 1,79% e Tansini 0,86%. A questo punto dello scrutinio si possono fare alcune osservazioni sulla distribuzione del voto a Piacenza: Paparo si conferma nel centro storico, arrivando testa a testa con Dosi in molti seggi del centro. Buoni risultati per Dosi nei restanti seggi cittadini, soprattutto in alcune zona della periferia e a Sant’Antonio. Exploit della Quagliaroli all’Alberoni con risultati che sfiorano il 13%. Per Polledri invece tanti voti nelle frazioni come Gerbido, Borghetto ed Ivaccari.

Aggiornamento preferenze dei partiti: Pd: Cacciatore 280, Fiazza 133, Bricchi 61, Moderati per Dosi: Castagnetti 84, Colla 54, Milani 54, Pdl: Foti 204, Tassi, 104, Girometta 95, Lega Nord: Mancioppi 20, Maffini 19, Gulieri 15 5 Stelle: Tarquini 41, Gabbiani 16, Davoli 14.

De Micheli (Pd): “Nelle condizioni nelle quali si sta sviluppando il risultato è straordinario. Siamo in una condizione di chiara ed evidente sfiducia nel sistema politico italiano e l’astensionismo e il risultato del movimento 5 stelle dimostra la scarsa credibilità dei partiti. I risultati dimostrano che il Pd rappresenta tante parte della società piacentina”.

Una serie di dati interessanti arrivano dallo scrutinio delle sezioni in città, Dosi per ora vince in tutti i seggi tranne che ad Ivaccari, dove si impone Paparo. Paparo va bene anche al Mazzini mentre la Quagliaroli eccelle a Vallera, Borgotrebbia, e alla Vittorino da Feltre. Solenghi si piazza bene a Sant’Antonio.

COMUNI – Nei quattro comuni interessati al voto amministrativo 2012 l’unico sindaco confermato è Gianni Zanrei a Carpaneto, mentre a Bettola l’uscente Mazza è battuto dal contendente Sandro Busca. A Monticelli d’Ongina si impone Michele Sfriso, mentre Villanova d’Arda è l’unico comune dove vince un candidato, Romano Freddi, sostenuto da uno schieramento di orientamento di centrodestra.

PREFERENZE – Primi dati sulle preferenze nei maggiori partiti: nel Pd i primi tre classificati sono Cacciatore, Fiazza e Ferrari, nel Pdl Foti, Girometta e Tassi, nel Movimento 5 Stelle guida la graduatoria Tarquini, poi Gabbiani e Ismelli, infine nella Lega Nord a totalizzare maggior gradimento sarebbe Mancioppi, seguito da Albertin e Terribile.

Sul fronte dei comuni della provincia a Carpaneto vince il sindaco uscente Giovanni Zanrei con il 51,7 per cento, a Monticelli la spunta Sfriso con il 39 per cento. 

Paolo Dosi si prepara al secondo turno: “Secondo le indiscrizioni l’ipotesi più probabile sembra il ballottaggio, ma l’andamento degli scrutini è comunque vicino al 50%. E’ un dato positivo e sicuramente partiamo da una buona posizione”.

Primi dati sulle liste, ancora assai parziali (solo 9 sezioni su 108). Il primo partito è il Pd con circa il 29 per cento, a seguire il Pdl con 19,9 per cento, exploit dei Moderati per Dosi con oltre il 12 per cento, tallonati dal Movimento 5 Stelle con oltre l’11 per cento. Debacle per la Lega Nord ferma a misero 5,2 per cento, intorno al 5,5 per l’Itali dei Valori, la Sinistra è attestata siò 4,3 per cento. Staccate le liste civiche di Paparo e di Polledri e anche Bene Comune. Da segnalare il modesto risultato dell’Udc con solo il 2 e mezzo.  

“Verso il ballottaggio” – Procede a rilento lo spoglio ufficiale, ma secondo i calcoli e le proiezioni in casa dei partiti pare che l’ipotesi del secondo turno stia prendendo forma per le comunali di Piacenza. Secondo i dati del Pd, Dosi non riuscirebbe a raggiungere il 50 più uno in diversi seggi dove cinque anni fa Reggi aveva superato la metà dei suffragi. Il candidato del centrosinistra sarebbe seguito a distanza da Paparo, mentre terza la Quagliaroli del Movimento 5 Stelle. Significativo il dato della Quagliaroli a Borgotrebbia (12,65%) e alla II Giugno (12,20%).

Iniziano ad arrivare i risultati ufficiali delle prime tre sezioni cittadine scrutinate: Paolo Dosi è al 50,64%, Paparo 26,81%, Polledri all’8,94%, Quagliaroli 2,98%, Solenghi 1,28%, Tansini 1,28%. Chiude Gallini con lo 0,85%. 

In Provincia – A Villanova nuovo sindaco Romano Freddi con il 62,58 per cento sul contendente Shimon Sarra fermo al 37,42. A Bettola, paese di Pierluigi Bersani, vittoria della civica guidata da Sandro Busca con il 41,57 pre cento, che supera il sindaco uscente Simone Mazza che ha raccolto il 34,09, terza la Scagnelli con il 24,33 pre cento.


COMUNALI – RISULTATI FINALI

COMUNALI – DATI PER SEZIONE

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