Lotta alla mafia, una raccolta fondi per sostenere Telejato

“Spegniamo la mafia tenendo accesa Telejato”. Si chiama così l’iniziativa in programma a Piacenza dal 22 al 26 maggio per ricordare il ventesimo anniversario della strage di Capaci, dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. Per sostenere da vicino chi ogni giorno combatte contro la mafia, un gruppo di piacentini, supportati dall’associazione La Pecora Nera, ha deciso di organizzare una raccolta fondi in favore di Telejato. Il canale televisivo diretto da Pino Maniaci, che da oltre 10 anni combatte attivamente contro la mafia, rischia infatti di chiudere a causa dell’arrivo in Sicilia del digitale. Per continuare a trasmettere deve riuscire a raccogliere 15mila euro in pochi giorni.

“Vogliamo sostenere Pino Maniaci perchè è una persona meravigliosa che ogni giorno lotta contro la mafia – ha spiegato Rebecca Bettera, promotrice dell’iniziativa insieme a Rossella Noviello – Se lo Stato non può difendere i suoi giornalisti allora deve muoversi la società civile”. Da oggi fino a sabato sarà possibile sostenere concretamente Telejato con offerte libere, oppure acquistando libri ed oggettistica in vendita nei negozi che partecipano all’iniziativa (Pecora Nera, Bookbank, Fataincucina, Foto Digital Discount, Libreria Fahrenheit, Bar Dani e scuola Romagnosi). Tra i prodotti in vendita anche una serie di libri offerti dalla casa editrice Coppola di Trapani per sostenere la causa di Telejato. Inoltre saranno a disposizione dei lenzuoli bianchi sul quale potranno essere lasciati messaggi che poi verranno recapitati a Pino Maniaci.

Tutte le iniziative si concluderanno sabato 26 maggio con la presenza di due banchetti in Largo Battisti e in piazzetta San Francesco (dalle 10 alle 20). Per l’occasione verranno esposti i lenzuoli con le frasi raccolte durante la settimana e verrà reso noto l’importo raccolto.