Mancioppi (Lega): “Paghiamo il momento di crisi anche locale. Modello Tosi è vincente”

E’ questa l’analisi del voto, il giorno dopo il primo turno, in casa Lega Nord, da parte del segretario cittadino Paolo Mancioppi e dei rappresentanti delle liste, Forza Piacenza Insieme e Pensionati Emiliani, che hanno sostenuto Massimo Polledri. 

“Il risultato della Lega Nord a Piacenza fa riflettere, anche se abbiamo tenuto meglio di altre realtà, ed è il migliore in Emilia Romagna. Abbiamo limitato i danni, anche grazie al nostro candidato, Massimo Polledri, che ha ottenuto un buon risultato personale, con circa 500 voti in più rispetto alle liste che lo hanno sostenuto. Era la candidatura giusta. Abbiamo sicuramente patito l’effetto dei fatti di cronaca a livello nazionale che locale”. E’ questa l’analisi del voto, il giorno dopo il primo turno, in casa Lega Nord, da parte del segretario cittadino Paolo Mancioppi e dei rappresentanti delle liste, Forza Piacenza Insieme e Pensionati Emiliani, che hanno sostenuto Massimo Polledri, ottenendo complessivamente il 6,22% di preferenze.

“Nei confronti del Governo Monti abbiamo fatto un’opposizione limpida e chiara, contrastando le gravi imposizioni fiscali. Certo, il travaso di voti ci ha penalizzato e Grillo ne ha tratto vantaggio. Adesso – sottolinea sempre Mancioppi – è necessario imprimere una svolta, dare un segnale di cambiamento. Le persone possono avere sbagliato, ma gli ideali della Lega restano perché sono validi. Un esempio è il modello Tosi, che è un modello vincente. Tosi è rimasto vicino alla gente, è stato premiato alla grande e il suo risultato deve far riflettere. Ci prepariamo a una importante fase congressuale a livello nazionale, e i nostri vertici dovranno confrontarsi con il voto dei militanti”. Alla conferenza stampa erano presenti anche Carlo Segalini, Guido Gulieri, GianMarco Maffini (Lega Nord), Barbara Cordani (Forza Piacenza Insieme), Enio Caccialanza (Pensionati Emiliani). 

“L’esito di quanto emerso dalle urne non può che rammaricare gli esponenti di Forza Piacenza Insieme – commenta il portavoce della lista Civica Gianmarco Lupi -Al di la del risultato elettorale forse contaminato dalle vicende accorse alla capogruppo, i consensei pervenuti al simbolo e non alle preferenze lasciano intendere che la lista ha lavorato bene ma forse non è stata in grado di fare raggiungere il proprio messaggio. Oggi ne usciamo con un risultato non soddisafacente ma che comunque rappresenta un eco di quella parta di cittadinanza che vuole un cambiamento. Proprio su questo aspetto continueremo a lavorare e nei prossimi giorni scioglieremo le nostre riserve sul candidato che riteniamo giusto per la nostra Piacenza”.

Come è comprensibile è ancora presto per sapere se il Carroccio piacentino sceglierà la strada dell’apparentamento con Paparo o darà comunque indicazioni di voto. Di certo è solo la data di giovedì, quando si terrà una riunione del direttivo per esaminare, appunto, la questione. 

Il comunicato ufficiale 

“Il forte astensionismo ha penalizzato un po’ tutti, soprattutto considerando che la nostra città ha tradizioni di alta partecipazione al voto. Ora valuteremo ciò che è accaduto. Tutti partiti si troveranno a fare i conti con il cambiamento, anche la Lega”. Paolo Mancioppi, segretario cittadino del Carroccio traccia un bilancio della tornata elettorale in un conferenza stampa che si è tenuta oggi nella sede della Lega. “Va sottolineato – ha affermato – che il voto alla Lega è migliorato rispetto alle comunali del 2007, passando dal 4,9 per cento al 5,54. Non siamo soddisfatti, a causa delle brutte vicende e del tritacarne mediatico durato a lungo, ma il Carroccio ha limitato i danni, anche grazie al nostro candidato, Massimo Polledri, che ha ottenuto un buon risultato personale, con circa 500 voti in più rispetto alle liste che lo hanno sostenuto. E’ stato il traino. E’ stata la candidatura giusta”. Mancioppi sottolinea come il “modello vincente di Tosi, a Verona, sia quello da seguire, con un candidato che si è occupato dei problemi dei cittadini. Prossimamente ci attendo i congressi a livello federale e nazionale, da cui ci auguriamo venga una nuova spinta al movimento”.  Secondo il segretario cittadino “la Lega può portare avanti le istanze del Nord che si sono già concretizzate nell’opposizione al Governo Monti e alla rivolta fiscale, aspetti che però hanno premiato Grillo”.
Rispondendo alle domande su eventuali apparentamenti in vista del ballottaggio del 20 e 21 maggio, Mancioppi ha detto che “si terrà una riunione giovedì dove verranno esaminati i dati e si avranno più informazioni. Per ora è prematuro esprimersi”.
Alla conferenza stampa erano presenti anche Carlo Segalini, Guido Gulieri, e GianMarco Maffini (tutti della Lega Nord), Barbara  Cordani (Forza Piacenza Insieme) ed Enio Caccialanza, segretario dei Pensionati Emiliani che ha annunciato le proprie dimissioni, dopo essere passato dal 2,7% del 2007 allo 0,24 di sabato e domenica.
 

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