Rombano i motori della Vernasca Silver Flag, in programma il prossimo we

Organizzata dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca con il supporto di COYS, TAG Heuer Voeuve Cliquot e Motul, i prossimi 15-16-17 giugno tornerà la Vernasca Silver Flag, il grande evento dedicato alle vetture da competizione quest’anno sarà dedicato alla Scuola Inglese e alla sua tecnologia.

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Organizzata dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca con il supporto di COYS, TAG Heuer Voeuve Cliquot e Motul, i prossimi 15-16-17 giugno tornerà la Vernasca Silver Flag, il grande evento dedicato alle vetture da competizione quest’anno sarà dedicato alla Scuola Inglese e alla sua tecnologia.
Gli appassionati di storia dell’automobilismo sanno che il primo circuito permanente per le corse automobilistiche è nato a Brooklands in Gran Bretagna, che la vettura su cui sono stati utilizzati per la prima volta i moderni freni a disco era la Jaguar C Type a Le Mans, che John Cooper mise, per la prima volta non solo in modo sperimentale, il motore posteriore nelle vetture monoposto e che il primo telaio monoscocca fu quello della Lotus 25 di Colin Chapman.
Questi sono solamente alcuni dei prodotti che la famosa Scuola Inglese produsse dalla fine degli anni ’40 in poi, rivoluzionando in maniera totale il mondo delle corse automobilistiche. Se poi scorriamo l’elenco dei campioni del Mondo di F1, la Gran Bretagna è la nazione che ha più Campioni, Hawtorn, Clark, Stewart, Hill padre e figlio, solo per citarne alcuni, 
La Vernasca Silver Flag quest’anno parlerà inglese,  sarà “Best of British”  dedicato cioè a quelle vetture , Aston Martin, Bentley, BRM, Jaguar, Lotus, Frazer Nash, Chevron, March, Mclaren e tante altre, che hanno contribuito in grandissima parte a fare la storia dell’Automobilismo da Corsa.
“Concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture da competizione” questa la denominazione ufficiale della manifestazione, la Vernasca Silver Flag non è una gara di velocità non è un raduno: è una sfilata, su strade chiuse al traffico, dedicata alle vetture da competizione.
Il cronometro è bandito: questo per i partecipanti significa che non ci saranno polemiche per il centesimo di secondo in più o in meno e che ognuno potrà affrontare la salita senza dover dimostrare niente a nessuno, con il ritmo che crede, ma sempre in assoluta sicurezza.  La strada chiusa al traffico oltre alla sicurezza permetterà di dare accesso anche alle vetture non targate, come i prototipi, la maggior parte delle Sport e la totalità delle monoposto, Formula 1 comprese.
Questa è la formula della manifestazione la cui fama ha da tempo superato i confini Italiani diventando appuntamento importantissimo nel calendario dei maggiori eventi internazionali per auto d’epoca e ricevendo, nel contempo, riconoscimenti sia in Italia che all’estero. Lo scorso 16 novembre il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca , grazie alla Vernasca Sivler Flag è arrivato in finale per il “Motorsport Event f the Year” , a Londra in compagnia di Silverstone Classic, Donnington Historic Festival, Philip Island Classic e Goodwood Revival che ha vinto. Mentre il 10 marzo a Forlì l’ASI ha premiato il club organizzatore con la Manovella d’Oro.
Il collaudato programma prevede l’inizio venerdì 15 giugno con l’apertura del paddock per accogliere le oltre 180 vetture dei collezionisti provenienti da tutta Europa e con le operazioni di registrazione dei partecipanti. Le operazioni di registrazione continueranno nella mattinata di sabato fino alle 10,30 quando si svolgerà la prima delle tre sfilate sul percorso della Castell’Arquato-Lugagnano-Vernasca.
Le vetture, dopo una presentazione agli spettatori e alla giuria del Concorso, sfileranno sul percorso di nove chilometri, chiuso al traffico, che le porterà fino a Vernasca.
Oltre alla categoria “Best of British”, le vetture saranno divise nelle tradizionali classi con cui nelle gare in salita si è sempre diviso il campo dei partecipanti: Turismo, Gran Turismo, Vetture Sport fino al 1961, Vetture sport prototipo, Monoposto motore anteriore, monoposto motore posteriore, vetture Anteguerra.
Nel pomeriggio la seconda salita alle 15,30 concluderà la parte “sportiva” della giornata.
Nella serata si svolgerà invece la parte “elegante”, da molti partecipanti la  più attesa. La cena si terrà infatti nella piazza di Castell’Arquato, gioiello architettonico ritenuto una delle piazze più belle del periodo medioevale italiano.

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