8 Agosto 1944, a Gropparello riparte il progetto sulla Resistenza

Venerdì 9 novembre la proiezione del documentario sulla resistenza piacentina "Noi siam nati chissà quando chissà dove". Il progetto ha l’intento di  “fissare” la storia del paese nell’ultimo conflitto mondiale realizzando un volume e un prodotto multimediale che raccoglierà il frutto di un anno di intenso lavoro di ricerca

Venerdì 9 novembre presso la Società Operaia di Gropparello sarà proiettato il documentario sulla resistenza piacentina “Noi siam nati chissà quando chissà dove” girato da Andrea Canepari e Francesco Barbieri che, attraverso la voce di otto partigiani testimoni, ripercorre gli eventi che portarono alla liberazione di Piacenza.  Il documentario è arricchito dal supporto degli storici Fabrizio Achilli ed Ermanno Mariani e dalla voce narrante di Arnoldo Foà che legge i testi  del giornalista Ennio Concarotti nella parte di fiction che scandisce la cronologia degli avvenimenti.

Con questa iniziativa Il Comune di Gropparello, Il Museo della Resistenza Piacentina, l’ANPI di Gropparello/Carpaneto e il Gruppo di Ricerca Storica intendono lanciare la seconda fase del Progetto 8 Agosto 1944 con l’intento di raggiungere un obiettivo ambizioso: “fissare” la storia di Gropparello nell’ultimo conflitto mondiale realizzando un volume e un prodotto multimediale che raccoglierà il frutto di un anno di intenso lavoro di ricerca. E’ infatti considerevole il patrimonio documentale composto da migliaia di documenti originali degli archivi del Comune, delle Parrocchie, dell’ISREC, dell’ANPI, della Camera di Commercio e dell’Archivio di Stato; centinaia di fotografie; decine di testimonianze videoregistrate.

E per raggiungere entro l’8 agosto 2013 l’auspicato prodotto editoriale il Gruppo di Ricerca Storica lancia in occasione della proiezione del film una campagna di raccolta fondi che si rivolge innazitutto alla comunità di Gropparello, ai cittadini e alle imprese del territorio, ma anche a tutti coloro che credono nell’importanza, oggi, di un progetto volto ad attualizzare la memoria di eventi che stanno alla base della democrazia e del nostro concetto di comunità.

Al termine della proiezione è previsto un approfondimento sui temi della resistenza piacentina che vedrà la partecipazione dei registi del documentario, Canepari e  Barbieri, e dello storico e scrittore Ermanno Mariani  intervistati dal giornalista Filippo Zangrandi

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.