Il movimento Sveglia si rinnova su Facebook: “Racconteremo il consiglio comunale”

A pochi giorni dalla presentazione del “neonato” Movimento Civico, i rappresentanti di Sveglia annunciano grandi novità anche nel mondo dei social (Facebook).  Il coordinatore Anna Paola Cavanna dichiara: «il nostro movimento civico ha una nuova casa virtuale, un nuovo profilo sul social network Facebook. Tutti, appartenenti/sostenitori del movimento, curiosi, frequentatori del famoso social network avranno la possibilità di conoscere le iniziative, i programmi di Sveglia e interagire con noi, proporre nuove idee ed entrare all’interno del nostro gruppo di cittadini. Uno dei principali obiettivi di questo nuovo profilo è quello di attirare cittadini interessati a portare il loro contributo personale e professionale per il bene della città”.

Giada Mazzoni, referente marketing per Sveglia, sottolinea che “il Movimento Civico Sveglia, nato come lista civica spontaneamente dall’esperienza di un gruppo di discussione creato proprio su Facebook a sostegno della candidatura a sindaco di Andrea Paparo, non abbandona quindi le proprie radici. Il gruppo Sveglia Sveglia Sveglia, pensato e creato proprio da Andrea Paparo ad inizio della recente campagna elettorale, continuerà ad esistere mantenendo quella spontaneità e libertà di espressione ormai nota. Il Movimento Civico continuerà a considerare gli spunti e l’energia ancora presente nel gruppo ma troverà nel nuovo profilo Sveglia – Movimento Civico il proprio canale di comunicazione ed interazione con i cittadini”.

“Ma il vero salto di qualità, il tassello più importante del nuovo profilo Facebook” afferma il consigliere comunale Paolo Garetti “sarà la CRONACA DI VITA CONSIGLIARE. Vogliamo infatti relazionare i cittadini sulla vita del consiglio comunale, sulle decisioni da prendere e che verranno prese, sull’attività del Sindaco Dosi e della sua giunta. Non aspettatevi però dei reportage in politichese, vogliamo parlare ai cittadini in modo diretto, anche semplice magari, per permettere a tutti di capire cosa succede e succederà a Piacenza”.