Daniele Ronda stasera in concerto al Palabanca con i ragazzi di Assofa

Grande attesa per il concerto di Daniele Ronda al Palabanca. Stasera il cantautore piacentino presenterà il suo ultimo album, "La sirena del Po". 

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Grande attesa per il concerto di Daniele Ronda al Palabanca. Stasera il cantautore piacentino presenterà il suo ultimo album, “La sirena del Po”. 

Sul palco Ronda sarà accompagnato dal suo storico gruppo Folklub, composto da Sandro Allario (fisarmonica, pianoforte, organo Hammond, cornamusa Chanter e cori), Carlo Raviola (basso e cori), Lorenzo Arese (batteria e cori), Andrea Aloisi (violino), Cristian Rocco (chitarra elettrica, mandolino, mandola, banjo e mando banjo) e Gianni Satta (tromba e tastiere).

 
Insieme a lui sul palco ragazzi, affetti da diverse disabilità, dell’associazione Assofa che suoneranno le percussioni su “Figli di Chernobyl”, l’inno che Ronda ha scritto per Soleterre (associazione che si occupa di bimbi malati di cancro e di cui Ronda è testimonial da oltre 1 anno). Salirà sul palco per un ringraziamento Damiano Rizzi, presidente di Soleterre.
 
Daniele Ronda, nella realizzazione di alcuni brani, sarà accompagnato sul palco anche da una straordinaria orchestra di archi e fiati di 18 elementi composta da giovanissimi studenti di conservatorio.

La biografia di Daniele Ronda

Dopo aver scritto e arrangiato per dieci anni successi di caratura nazionale e internazionale, nel febbraio 2011 Daniele decide di interrompere la sua attività di autore. A 27 anni decide di investire su se stesso e torna a Piacenza. Il ritorno a casa, alle radici, alla sua città, segna e influenza indelebilmente il suo nuovo percorso. Daniele si chiude in studio e inizia a scrivere centinaia di pezzi e decine di arrangiamenti, fino ad arrivare al momento della svolta, che arriva nel 2011, quando incontra Sandro Allario (grande fisarmonicista bergamasco, con il quale trova il suono inconfondibile da dare al primo disco) e Carlo Raviola (bassista cuneese di valore e grande intenditore di musica indipendente). Entrambi saranno le pietre miliari su cui poggerà e nascerà il FOLKLUB. È così che Daniele Ronda inizia ad occuparsi di quelle che da sempre sono le sue grandi passioni: il folk e il dialetto. Nascono da qui le 12 tracce del suo album d’esordio “DAPARTE IN FOLK” con il quale ha venduto oltre 5000 copie e ha vinto il premio Mei come “Miglior progetto musicale in dialetto dell’anno”. Due gli importanti duetti nel disco, con Davide Van De Sfroos e Danilo Sacco (ex cantante dei Nomadi). Dopo l’uscita del disco, Daniele Ronda parte per una lunga tournee che lo porta ad esibirsi in tutta Italia. Ma è la data del 31 marzo 2012 al teatro Municipale di Piacenza, che fa registrare il sold out, con centinaia di persone costrette all’esterno della sala, che lo consacra come uno dei nuovi protagonisti sulla scena musicale del cantautorato emiliano-lombardo. Daniele Ronda oggi torna sulle scene discografiche e live con un nuovo disco, “LA SIRENA DEL PO” (in uscita il 20 novembre), e un tour che avrà inizio nel 2013 e che vedrà un’anticipazione il 1° dicembre al Palabanca di Piacenza.

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