Mafia e legalità, confronto con il questore e il regista dopo “Dentro gli spari” foto

Un pubblico di ragazzi attento e partecipe ha seguito questa mattina lo spettacolo “Dentro gli spari” del Teatro dell’Archivolto, un messaggio di riscatto e una presa di coscienza sui temi della mafia e della legalità andato in scena al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza

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Dopo lo spettacolo “DENTRO GLI SPARI” – Una storia di mafia del Teatro dell’Archivolto interessante dibattito con la partecipazione dell’attore e regista Giorgio Scaramuzzino, del questore di Piacenza Calogero Germanà, della referente di Libera Piacenza Antonella Liotti e dell’Assessore Comunale Paola Beltrami.

Un pubblico di ragazzi attento e partecipe ha seguito questa mattina lo spettacolo “Dentro gli spari” del Teatro dell’Archivolto, un messaggio di riscatto e una presa di coscienza sui temi della mafia e della legalità andato in scena al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza. Al termine della rappresentazione, interessante il dibattito che ha messo a confronto Giorgio Scaramuzzino, drammaturgo, regista e interprete di “Dentro gli spari”, Antonella Liotti, referente di Libera Piacenza (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), il Questore Calogero Germanà e l’assessore alle politiche scolastiche, cultura della legalità e giovani del Comune di Piacenza Paola Beltrami.

Gli studenti sono stati particolarmente colpiti, oltre che dallo spettacolo – monologo tratto dal romanzo pluripremiato della scrittrice Silvana Gandolfi e ispirato a una storia vera, che racconta l’esperienza di un ragazzo testimone dell’omicidio del padre e del nonno a opera della mafia – dalla testimonianza del Questore. Calogero Germanà, siciliano, nel corso della sua lunga carriera, ha infatti diretto diverse importanti operazioni di polizia, tra cui ONIG, nel settembre 1994, in collaborazione con l’FBI, conclusasi con la cattura, tra l’Italia e gli USA, di oltre 110 mafiosi responsabili di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Ha ottenuto numerosi premi ed encomi solenni per meriti di servizio. In particolare, nel 1992 è stato promosso 1° dirigente per merito straordinario per aver saputo respingere un attentato che “cosa nostra”, per voler del suo capo Totò Riina, gli aveva teso a Mazara del Vallo. Dal 1986 al 1992 è stato stretto collaboratore del procuratore Paolo Borsellino.

Diverse le classi presenti in sala della Scuola Media Faustini-Frank-Nicolini e della Scuola Media di Borgonovo.
L’incontro è inserito in una serie di attività e progetti proposti alle scuole, grazie alla collaborazione tra Teatro Gioco Vita e Libera di Piacenza, in collegamento all’ospitalità dello spettacolo del Teatro dell’Archivolto, allo scopo di sensibilizzare i giovani sul tema della legalità. A questo proposito i responsabili di Libera hanno anche incontrato gli studenti direttamente i classe.

“Dentro gli spari” replicherà domani, mercoledì 5 dicembre, con doppia recita alle ore 9 e alle ore 10.45, sempre al Teatro Comunale Filodrammatici per il cartellone della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”. Attesi studenti del Liceo Artistico Cassinari, del Liceo Gioia e della Scuola Media Nicolini di Piacenza oltre che dell’Itas di Codogno e della Scuola Media di Agazzano.

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